La Juve, una squadra senza gioco da cui prendere sei gol...
E riguardo a questi ultimi, avranno apprezzato le idee di gioco di Arrigo anche quando, tornato a Milanello anni dopo senza i magici olandesi, viene strapazzato ovunque, dal Rosenborg, nel derby milanese e perfino da quella Juve che storicamente non ha gioco ma un giorno gli ha rifilato un indimenticabile 1-6? Esperienza negativa dovuta alla scarsa potenza politica ed economica de presidente Berlusconi delle 3 televisioni, capo del governo o dell’opposizione di quegli anni, del Galliani inesperto nel muoversi nel mondo del calcio? Nulla potrà sminuire la carriera e le idee di Arrigo Sacchi allenatore, autentica leggenda di questo sport.
Ma di fronte ai suoi commenti tesi a svalutare la storia e la tradizione di club gloriosi o le idee di allenatori importanti e vincenti, sarebbe bello che a volte tra gli interlocutori incontrasse uno con un po’ di coraggio, un Rosenborg o una Juve di Lippi, pronto a ricordargli che avere delle idee innovative con Gullit, Rijkard e Van Basten è un conto, ma se una sera primaverile a San Siro alleni Blomqvist e Dugarry, magari prendi 6 gol da quella squadra storicamente senza gioco, che quel giorno si era presentata a Milano senza gli assenti Montero, Torricelli, Deschamps, Conte, Del Piero e Padovano.