E una “rogna” chiamata Atletico Madrid.
"Saranno due partite difficilissime, perché l’avversario è duro. Ma la Champions porta via energie nervose a prescindere, perché dagli ottavi senti l’importanza del palcoscenico, la pressione e la grandezza degli avversari che affronti. Questo non significa che l’Inter non possa gestire l’impegno, anzi... ha una rosa molto ampia".
A proposito: è più forte la rosa dell’Inter o della Juventus?
"Per me quella dell’Inter, ma non di tantissimo, perché la Juventus ha comunque giocatori forti e pagati tanto. Ma l’Inter, negli anni, ha accumulato giocatori più pronti che sono al massimo della loro maturazione. La forza della Juventus di quest’anno è l’aver saputo inserire dei giovani che hanno saputo impattare in modo clamoroso sul rendimento. Se la Juventus è seconda lo deve all’aver trovato questi giovani, perché sapete cosa succede?".
Che cosa?
"Questo sono ragazzi che hanno personalità, sempre indispensabile per giocare nella Juventus, e non hanno paura di sbagliare, quindi si crea una concorrenza vera in settimana, soprattutto con un allenatore come Allegri che ha dimostrato di saper dare loro fiducia, quindi tutti partono sapendo che il posto non è assicurato. E questo alza sempre il livello".
L’innamoramento collettivo per Yildiz è giustificato?
"Guarda, ha qualcosa di diverso dagli altri, perché il dribbling adesso è una cosa rara nel calcio, ce ne sono pochi che lo praticano bene e di solito stanno nelle grandissime squadre. La Juventus ha anche Chiesa che dribbla, ma ha caratteristiche diverse perché lui strappa, Yildiz meno, perché tende più a inventare giocate potenzialmente geniali. Insomma, sembra forte forte. Aspettiamo perché è giovane, ma da quello che si è visto la Juventus ha un bel gioiellino. Poi ci vogliono pazienza e cautela".
“Yildiz spavaldo, in una cosa è tra i più bravi mai visti. Del Piero…”
E il suo “fratellino” Hujisen? Da difensore che giudizio dai?
"L’ho visto poco con la Juve e adesso con la Roma. Grande personalità e grandi linee di passaggio oltre ad avere un bel fisico. Ha futuro ma lo deve costruire con prestazioni ed errori dat a la giovane età".