Su Motta e la nuova Juve
Weah e Thiago Motta si conoscevano già. I due sono stati compagni di squadra al Psg per un breve periodo: quando lo statunitense ha fatto il suo debutto da professionista, l’italo-brasiliano entrò dalla panchina insieme a Dani Alves. “Lui era un giocatore più grande, io un ragazzino” ha ricordato Tim. “Quindi non c’è stata molta interazione, ma era un giocatore straordinario, tecnicamente uno dei più dotati. Stare in panchina e giocare con tutti questi grandi giocatori, guardare quello che facevano, è stato davvero divertente. Adesso che è il mio allenatore sarà dieci volte più dura perché dovrò dimostrare il mio valore, ma alla fine è divertente e mi godo ogni momento”.
Weah ha poi confrontato la squadra di Thiago Motta con quella di Allegri: “È più positiva, più d'attacco, più di possesso della palla. Sento che possiamo sicuramente segnare di più e questo vale anche per me, posso sicuramente segnare di più, ma penso che stiamo facendo molto bene in questa stagione. Se guardate la maggior parte delle partite che giochiamo, non prendiamo gol, dominiamo e segniamo anche. Questa stagione è davvero divertente. Stiamo ancora imparando le tattiche e ci stiamo conoscendo, ma ci sono molti ragazzi giovani che vogliono fare il loro lavoro, quindi penso che quest'anno sarà divertente”.