Ormezzano: "È un obbrobrio, ma alla Juve è così"
Ma perché, secondo Ormezzano, Boniperti deve "cedere alla piazza"? Per l’eterna legge juventina, quella che cancella la memoria e la riconoscenza, macinandole nel percorso verso altri successi. Scrive Ormezzano: "Tre scudetti e due secondi posti in cinque anni di presidenza, uno scudetto e un secondo posto in due anni di gestione tecnica di Parola non contano nulla. È un obbrobrio, ma alla Juve è così". Gigi Radice lo accoglie con affetto e un pizzico di giustificato timore a Torino: "So quanto è bravo, mi darà fastidio. Ma sono felice, abbiamo condiviso molto e so quanto è serio. So anche quanto sia un bravo psicologo e nello spogliatoio della Juventus c’è stata un po’ di tensione nell’ultima stagione".
Lo sa bene Radice, che in parte ne ha approfittato: Anastasi che manda a quel paese tutti e a marzo dice di voler lasciare la Juventus a fine stagione, Furino che litiga con Capello e qualche altro attrito in un campionato tiratissimo e poi perso.Trapattoni con la sua gestione ruvida, ma ecumenica dello spogliatoio limerà le spigolature caratteriali del gruppo, aiutato anche dalla campagna acquisti. Boniperti scambia Anastasi con Boninsegna. E tutti pensano che l’affare lo stia facendo l’Inter, che rifila un bomber trentatreenne (quando 33 anni erano davvero tanti) e si prende il “Pelè bianco” di cinque anni più giovane. Poi scambia Capello con Benetti. E anche in quel caso sono in molti a pensare che l’affare lo stia facendo il Milan.