Ambizioni e calciomercato: tra sogni ed Ibiza
Avete una società molto ambiziosa e si parla addirittura di Vardy. Cosa può essere il Como in Serie A?
"Vardy non verrà di sicuro, non è un obiettivo. Dobbiamo fare la squadra con l'obiettivo di salvarci, poi se faremo di più sarebbe perfetto. Io voglio vincere e la società lo sa, per questo dobbiamo fare una squadra forte, che ci crede, come abbiamo fatto quest'anno, in cui non eravamo la squadra più forte ma ci abbiamo creduto e dal 25 novembre ad oggi siamo stati i migliori in Serie B. Cerchiamo gente con fame di vittoria, che possa permetterci di far alzare il livello giorno dopo giorno. Il nostro è un campo piccolo, ma con una curva incredibile, con giocatori arrivati dalla Serie D che si apprestano ad affrontare la Serie A. La costruzione di una squadra forte per iniziare al meglio l'anno prossimo, adesso, dipenderà solo da noi".
Andrete davvero tutti ad Ibiza?
"Cutrone già mi ha mandato un messaggio per capire se volessi effettivamente andare ad Ibiza. L'ho ringraziato, scherzando sul fatto che dovessi pagare io. I ragazzi sono contenti e adesso è il momento di festeggiare. Se lo meritano perché hanno fatto una stagione da campioni e non capita tutti i giorni di raggiungere traguardi simili".