Ibrahimovic e l'importanza dei giovani per la ripresa del calcio italiano
Le prime partite del Milan Futuro si giocheranno a Busto Arsizio, mentre lo stadio ufficiale sarà il "Chinetti" di Solbiate Arno. A proposito delle strutture lo svedese rivela: "Spostiamo la Primavera al Vismara per allenarsi ancora di più, stando lontano dalla Prima Squadra perché, a quella età, devi ancora crescere. Milan Futuro è lo step intermedio. Ci saranno profili da Milan, quelli che per noi sono giocatori da Milan. La scelta di Fonseca è perché lui non ha paura di dare opportunità ai giovani, ci crede. Per quanto riguarda il nome c'erano un po' di opzioni: abbiamo scelto Milan Futuro per mandare un messaggio globale per cui chi entra nel Milan Futuro sarà il futuro del Milan. È il nome giusto, mi piace, può essere anche internazionalizzato con Future.
Per il calcio italiano l'Under 23 è solo positiva, perché serve migliorare il talento italiano con un mix di giocatore internazionali. La Nazionale italiana non è andata bene all'Europeo: a livello individuale c'è differenza, poi come gruppo puoi fare un miracolo. Con questo tipo di iniziative, si può cercare di colmare questa differenza. Si comincia dalla base. Tutte le squadre italiane hanno una grande responsabilità per migliorare il talento: come lavori, che idea hai, dove vuoi arrivare. Quando sono entrato qua, ho spinto tanto per questo progetto perché non è possibile che il Milan non abbia una Academy al top. Io credo tanto nei talenti. Si possono fare investimenti, poi le cose col tempo arrivano. Poi non significa che la Prima Squadra sarà piena di talenti... Lavoriamo per il Milan e per il calcio italiano".
Fonseca, da lunedì al lavoro: i problemi da risolvere per il nuovo tecnico Milan