Ibra presenta Milan Futuro: "Al calcio italiano servono le seconde squadre"

Da Camarda al flop Italia: tutte le parole di Zlatan alla presentazione del progetto U23 rossonero che si aggiunge a quello di Juve e Atalanta

MILANO - Il Milan punta sulla linea verde. Così come la Juventus e Atalanta, che hanno tracciato un solco da percorrere, anche la società rossonera la prossima stagione avrà una formazione U23 che verrà inserita nel Gruppo B della Serie C. Un trampolino di lancio per i giovani talenti del Diavolo che dalla Primavera vogliono tentare il grande salto in prima squadra. Zlatan Ibrahimovic, Senior Advisor della proprietà RedBird, e il tecnico di Milan Futuro (questo il nome scelto dal club per la squadra U23) Daniele Bonera hanno presentato l'ambizioso progetto in una conferenza stampa tenutasi a Milanello. Presente anche Jovan Kirovski, volto nuovo nell’organigramma dirigenziale che si occuperà in particolar modo di Under 23.

Camarda e non solo, Milan controcorrente: giovani blindati

Ibrahimovic presenta Milan Futuro

"Come sapete, abbiamo ufficialmente annunciato il Milan Futuro. È una iniziativa che prendiamo perché vogliamo che i talenti abbiano una possibilità di entrare in Prima Squadra e con il sistema della Primavera, secondo la mia esperienza, c'è troppa distanza - commenta Inbrahimovic -. Quando sei giovane, entri in Primavera a 16-17-18 anni e si va troppo veloce con il salto in Prima Squadra: sei debole fisicamente e senza esperienza. Col Milan Futuro i ragazzi avranno più tempo di crescere, si gioca contro gli adulti ed è un altro livello in Serie C. C'è una grande differenza tra Primavera e Prima Squadra. Per noi è una cosa nuova, dobbiamo trovare un equilibrio, ma siamo organizzati, preparati, stiamo facendo tutto ed è tutto sotto controllo. Con questa iniziativa vogliamo dimostrare che crediamo nei nostri talenti dandogli una possibilità di entrare in Prima Squadra. Per me e per il Milan i giovani sono importanti. Milan Futuro e Prima Squadra per noi saranno una sola squadra: tutto ciò che Fonseca farà in Prima Squadra lo farà anche Bonera. Sarà come un copia-incolla: la stessa filosofia tra Prima Squadra e Futuro. Ci saranno anche allenamenti individuali".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ibrahimovic e l'importanza dei giovani per la ripresa del calcio italiano

Le prime partite del Milan Futuro si giocheranno a Busto Arsizio, mentre lo stadio ufficiale sarà il "Chinetti" di Solbiate Arno. A proposito delle strutture lo svedese rivela: "Spostiamo la Primavera al Vismara per allenarsi ancora di più, stando lontano dalla Prima Squadra perché, a quella età, devi ancora crescere. Milan Futuro è lo step intermedio. Ci saranno profili da Milan, quelli che per noi sono giocatori da Milan. La scelta di Fonseca è perché lui non ha paura di dare opportunità ai giovani, ci crede. Per quanto riguarda il nome c'erano un po' di opzioni: abbiamo scelto Milan Futuro per mandare un messaggio globale per cui chi entra nel Milan Futuro sarà il futuro del Milan. È il nome giusto, mi piace, può essere anche internazionalizzato con Future.

Per il calcio italiano l'Under 23 è solo positiva, perché serve migliorare il talento italiano con un mix di giocatore internazionali. La Nazionale italiana non è andata bene all'Europeo: a livello individuale c'è differenza, poi come gruppo puoi fare un miracolo. Con questo tipo di iniziative, si può cercare di colmare questa differenza. Si comincia dalla base. Tutte le squadre italiane hanno una grande responsabilità per migliorare il talento: come lavori, che idea hai, dove vuoi arrivare. Quando sono entrato qua, ho spinto tanto per questo progetto perché non è possibile che il Milan non abbia una Academy al top. Io credo tanto nei talenti. Si possono fare investimenti, poi le cose col tempo arrivano. Poi non significa che la Prima Squadra sarà piena di talenti... Lavoriamo per il Milan e per il calcio italiano".

Fonseca, da lunedì al lavoro: i problemi da risolvere per il nuovo tecnico Milan

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ibrahimovic su Camarda: "Ha potenzialità, ma non sarà facile"

Inevitabile parlare di Francesco Camarda, l'astro nascente del calcio italiano di proprietà del Milan: "Tutti pensano che sarà facile, ma non sarà così. All'inizio farà fatica, ma siamo qua per proteggerlo, la responsabilità è nostra e dobbiamo dargli tempo di crescere, fare passo per passo. Ha potenzialità, ma dobbiamo prepararlo per arrivare in Prima Squadra: lui è uno dei grandi talenti, ci crediamo tanto. Poi comunque tutti avranno sempre minuti: se non giocheranno in U23 giocheranno in Primavera, altrimenti in Under 18, anche nel caso in cui andassero in panchina in Prima Squadra. Se non giocano mai non crescono, quindi è importante per noi che tutti abbiano minuti. La rosa sarà composta da 22-23 giocatori, non di più. Se fosse pronto, Camarda sarebbe il nostro 9 oggi. Dobbiamo proteggerlo, i sogni sono un'altra cosa. Lui deve concentrarsi sul crescere, in campo e fuori dal campo. Dobbiamo proteggerlo, abbiamo una grande responsabilità. Per il 9 della Prima Squadra parleremo da lunedì. L'idea è preparare la strada per Camarda da oggi per entrare in Prima Squadra. In Serie C i difensori lo tratteranno male".

Ibra annuncia il responsabile e l'allenatore di Milan Futuro

Ibra indica anche chi ricoprirà i vari incarichi nel Milan Futuro: "Responsabile sarà Jovan Kirovski. Ha esperienza come calciatore, arriva dagli USA, ha lavorato con i Galaxy. Per noi è un tipo di profilo alto e siamo fortunati ad averlo. L'allenatore sarà Daniele Bonera; ha giocato nel Milan tanti anni, è stato nello staff di Pioli e ha lavorato individualmente con tanti giovani. Per noi è la scelta giusta perché l'importante è avere una collaborazione con la Prima Squadra, senza ego: quando a Fonseca servirà qualcosa, Bonera dovrà essere disponibile, aperto. Gli allenatori in Accademia pensano più ai risultati, mettono giocatori per vincere subito per andare avanti nella carriera personale, ma per noi è importante avere un allenatore che pensa alla crescita dei giocatori".

Milan, partenza sprint: boom abbonamenti e secondo utile consecutivo di bilancio

Le parole di Bonera

A proposito del nuovo, ambizioso progetto, Bonera afferma: "C'è grande emozione, grande orgoglio. Sono stato calciatore, collaboratore, ora ho qualche capello bianco in più, ma ho grande senso di responsabilità per lavorare con dei ragazzi cercando di portarne il più possibili in Prima Squadra. Abbiamo individuato dei profili soprattutto dal punto di vista dello spessore umano: abbiamo bisogno di giocatori che facciano capire immediatamente quale sia il livello della Serie C ai più giovani".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Ibra designa il vice Theo Hernandez

"Con Cardinale parlo tutti i giorni - prosegue riprendendo la parola Ibrahimovic -. Lui si impegna tanto, ha preso il Milan sul personale, ascolta tanto le nostre idee. Poi lui vuole i risultati. Milan Futuro è una di queste idee. Cardinale è molto positivo, poi è vero che contano i risultati. Col Milan Futuro il risultato è portare i talenti in avanti. È nel Milan Futuro che si crescerà per entrare in Prima Squadra. L'idea è che, una volta entrati in Prima Squadra, non tornino indietro. Tra tutti, Jimenez è più verso la Prima Squadra. Il profilo è molto importante: non vediamo solo il talento che c'è in giro, ma deve avere a che fare con il nostro profilo. Quando parlo di profilo, basta guardare la storia del Milan e capire che tipo di profili cerchiamo. Poi se saranno dello stesso livello siamo felici. Si comincia lunedì, ma mancheranno tanti giocatori per Olimpiadi e Europei, poi vediamo chi andrà in tournée negli USA. L'inizio sarà un po' di macedonia. Obiettivo è dare tempo al talento di crescere e prepararlo per la Prima Squadra attraverso una competizione con gli adulti. Tra Brahim Diaz e Camarda il contrasto lo vince Diaz perché è adulto, è diverso. Tutte le squadre faranno di tutto per battere il Milan Futuro. Posso immaginare primi sei mesi di tanta fatica, poi nella seconda parte di stagione sarà diverso. Il vice di Theo sarà Jimenez. Se non giocherà in prima squadra giocherà nel Milan Futuro, è questo il vantaggio. Un anno non fa non avrebbe avuto minuti in campo, ora può giocare e avere minuti e questo è molto importante. Prendere il posto di Theo non mi sembra facile, ma allo stesso tempo ti dobbiamo dare modo di crescita. Senza Milan Futuro in allenamento non cresci. Per giocare devi essere più forte di Theo, è molto difficile. Col Milan Futuro puoi dargli minuti. Poi non è Serie A, ma crescerà. Quindi sì, sarà il vice di Theo. Stiamo cercando anche giocatori con esperienza per il Milan Futuro, in modo da creare un equilibrio. Se i nostri ragazzini perdono tutte le partite, non va bene. Se uno a 25-26 anni è difficile entrare in Prima Squadra, un miracolo può essere uno come Messias".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO - Il Milan punta sulla linea verde. Così come la Juventus e Atalanta, che hanno tracciato un solco da percorrere, anche la società rossonera la prossima stagione avrà una formazione U23 che verrà inserita nel Gruppo B della Serie C. Un trampolino di lancio per i giovani talenti del Diavolo che dalla Primavera vogliono tentare il grande salto in prima squadra. Zlatan Ibrahimovic, Senior Advisor della proprietà RedBird, e il tecnico di Milan Futuro (questo il nome scelto dal club per la squadra U23) Daniele Bonera hanno presentato l'ambizioso progetto in una conferenza stampa tenutasi a Milanello. Presente anche Jovan Kirovski, volto nuovo nell’organigramma dirigenziale che si occuperà in particolar modo di Under 23.

Camarda e non solo, Milan controcorrente: giovani blindati

Ibrahimovic presenta Milan Futuro

"Come sapete, abbiamo ufficialmente annunciato il Milan Futuro. È una iniziativa che prendiamo perché vogliamo che i talenti abbiano una possibilità di entrare in Prima Squadra e con il sistema della Primavera, secondo la mia esperienza, c'è troppa distanza - commenta Inbrahimovic -. Quando sei giovane, entri in Primavera a 16-17-18 anni e si va troppo veloce con il salto in Prima Squadra: sei debole fisicamente e senza esperienza. Col Milan Futuro i ragazzi avranno più tempo di crescere, si gioca contro gli adulti ed è un altro livello in Serie C. C'è una grande differenza tra Primavera e Prima Squadra. Per noi è una cosa nuova, dobbiamo trovare un equilibrio, ma siamo organizzati, preparati, stiamo facendo tutto ed è tutto sotto controllo. Con questa iniziativa vogliamo dimostrare che crediamo nei nostri talenti dandogli una possibilità di entrare in Prima Squadra. Per me e per il Milan i giovani sono importanti. Milan Futuro e Prima Squadra per noi saranno una sola squadra: tutto ciò che Fonseca farà in Prima Squadra lo farà anche Bonera. Sarà come un copia-incolla: la stessa filosofia tra Prima Squadra e Futuro. Ci saranno anche allenamenti individuali".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...