Pogba resta alla Juve? La posizione del club
Il direttore di Tuttosport Guido Vaciago ha chiarito, in seguito alle dichiarazioni rilasciate da Paul Pogba, qual è la posizione della Juve: "Cos'è questa storia di Pogba? Torna davvero a giocare alla Juve? Lui sembra esserne convinto, la Juve un po' meno. Perché Pogba ha riunito a Parigi un po' di giornalisti per condere delle interviste e il succo è: a marzo quando scade la squalifica voglio di nuovo vestire la maglia della Juve e restare anche a costo di abbassarmi l'ingaggio, anche a costo di abbassarmi l'ingaggio. Ma il desiderio rimarrà desiderio, perché la situazione non è cambiata rispetto a qualche settimana fa quando il Tas gli ha accorciato la squalifica. La Juve non sapeva neanche delle interviste. Non erano autorizzate, sono state una iniziativa personale di Paul. E soprattutto la Juve lavora con i suoi avvocati alla rescissione del contratto per giusta causa: la condanna per doping lo è".
"E tutt'al più sta cercando la soluzione più morbida rispetto al licenziamento in tronco, ma certamente non prevede il suo rientro in squadra. Anche perché permangono molti dubbi sulle sue condizioni e sulle reali possibilità atletiche. E perché allora Pogba parla così? Forse lui ci spera, forse non ha capito che con la Juve si è rotto qualcosa da tempo e per molte ragioni. Dalla scelta di non operarsi nell'estate del '22, alle leggerezze sul caso doping. Pogba è un ragazzo che si è perso tra mille problemi personali, e fatica a riconnettersi con la realtà. A milioni di tifosi juventini si spezzerà il cuore, perché le gioie che ha regalato sono state intense e il legame di affetto quello no, non si spezzerà mai. Ma quei giorni sono lontani e pensare che ritornino è una illusione dolce ma dalla quale ci si può svegliare molto amareggiati".