Mourinho, obiettivi e sogni
"Mourinho? La nostra relazione era come quella di un fidanzato e una fidanzata, ci lasciavamo e ci riconciliavamo continuamente. È iniziata alla grande, lui è stato uno dei motivi per cui sono tornato a Manchester perché gli ho parlato e mi ha convinto a tornare. Non so perché si è trasformato in un incubo e abbiamo litigato. Eravamo in disaccordo, come fanno a volte allenatori e giocatori. Ma c’è molto rispetto da parte mia nei suoi confronti. Se lo vedo domani, lo saluto con un grande abbraccio! Ma un giorno dovremo sederci insieme e discuterne” ha detto Pogba, al Daily Mail, su Mourinho. Sul futuro: "Ho obiettivi e sogni: il mio sogno è sempre stato quello di giocare per la nazionale ed è ancora nella mia testa. Ma oggi il futuro di Paul è tornare in campo. E dimostrare di essere ancora al livello, un Pogba che torna con più fame e ancora più amore per il calcio, pronto a dare tutto. Il calcio non si è fermato perché non posso giocare; i giocatori stanno giocando, questa è la vita: questo è il cerchio. Tutti i giocatori diranno “Pogba è tornato, non voglio che prenda il mio posto”".
Pogba, la Juve e la Francia
Pogba ha parlato anche a RMC Sport, dichiarando: "So i miei piani futuri? No, per il momento no. Il mio obiettivo oggi è allenarmi, mantenermi in forma, prepararmi per gennaio. Questo è tutto. Della Juve, ovviamente, ne parleremo nelle prossime settimane. Ma per ora sono ancora sotto contratto con la Juventus. Il mio desiderio è solo tornare, tornare in campo e fare ciò che amo di più al mondo. PSG o Marsiglia? Mi ripeterò. Sono ancora sotto contratto con la Juventus, quindi è vietato parlare con altri club. Oggi, come ho detto, il mio focus è sull’allenamento, sulla forma fisica e semplicemente sullo stare in campo. Dopo vedremo cosa ci dirà il futuro". Sul ritorno in Nazionale francese: "Certo, è un obiettivo. È sempre stato un sogno per me giocare per la nazionale francese. Sono passati anni da quando me ne sono andato. Devo essere pronto anche per quello. Devo meritarmi di nuovo il posto. E farò tutto il possibile per tornare, ovviamente".
"Mi ha fatto molto male"
Dall’esplosione di Yamal al rapporto con Thiago Motta, Pogba ha anche parlato di tanto altro in un’intervista all’Equipe. “Sono felice per Lamine, anche se sono meno felice per il gol che ha fatto alla Francia nella semifinale dell’Europeo, ma è un qualcosa di buono per il calcio. È il sogno di tutti fare quello che ha fatto lui”. Sul capitolo Francia: “Non bisogna essere necessariamente in qualche club europeo per giocare in nazionale”. Una risposta anche a Thiago Motta, che parlò di lui al passato remoto, come un ex giocatore Juve: “Un’affermazione che mi ha fatto male. Significa che sono finito, che non sono più un giocatore e che la mia carriera è finita. Non credo che lui la pensi davvero così, presto ci incontreremo e ne parleremo”.
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