Chi è Govea: tutto sull'obiettivo Juve
Il piccolo Aimar è arrivato nel 2018 in Galles, nel momento in cui il fratello maggiore Jordi (laterale sinistro classe ‘99, ora in forza ai bulgari del Beroe) lasciò le giovanili del Real Madrid per approdare proprio allo Swansea. Govea, che ha appena terminato un quadrangolare in Paraguay propedeutico al Sub-20, si è già affacciato alle Nazionali under in Ecuador a partire dal 2023, mostrando dei lampi di classe nel Sub-17: alcuni club spagnoli e inglesi lo osservano da vicino, ma la Juventus sembra essere arrivata in anticipo sul ragazzo. Le caratteristiche tecniche non sono così comuni: mancino, può giocare in entrambi i versanti del reparto offensivo, da seconda punta o anche da trequartista. Ha un piede letale, ma ha soprattutto un’innata capacità di saltare l’uomo. Dettagli che hanno rapito l’occhio del club bianconero, attento al gioiellino che l’Ecuador sta mostrando a tutto il mondo. Govea rappresenta il prototipo del rinforzo perfetto per la Next Gen: la mano di Paolo Montero, fondamentale con Yildiz in Under 19, può fare la differenza.