L'arresto
Lucci, tornato fisicamente in Curva per l’ultimo derby del 22 settembre, è stato arrestato con l’accusa di essere al centro di un’associazione a delinquere immischiata in estorsioni e violenza da stadio con pericolose relazioni con la ‘Ndrangheta calabrese. Nel novembre 2023, però, a Lucci era stato permesso di tornare a San Siro in occasione della sfida contro il Psg del 7 novembre. In un’intercettazione parlava in «modo sdegnoso» del percorso rieducativo che stava svolgendo con l’Ufficio del Giudice di Sorveglianza: «Stasera mi portano allo stadio per riabilitare il mio cervello! Allo stadio, chissà cosa mi dicono durante la partita, che mi diranno: “Vedi? Devi viverla così” e io faccio “Sì, che bello con la famiglia”, ma vai a fare in c... che c’ho una sete di sangue che solo Dio lo sa». Il 26 aprile 2024, invece, ecco un’accesa discussione captata con il “Barone” Capelli, redarguito per aver parlato in un’intervista del tecnico De Zerbi per la panchina del Milan: «Stiamo premendo per Conte... ma sto facendo, sto facendo da 4 giorni, robe con il Milan e mi vai a dire De Zerbi? Ma Barone, stiamo premendo, stiamo premendo per Conte, ma tu rappresenti la Curva, te lo vuoi mettere in testa che non rappresenti te stesso?».