Spalletti su Barella e Bastoni
Sui due giocatori dell'Inter, Spalletti ha dichairato: "Barella lo aspetto per la prossima convocazione. Ho parlato con lui e con il medico dell'Inter e mi hanno detto che avevano programmato l'intervento per questa sosta, ma non conosco bene la situazione clinica. Lui ha difficoltà respiratorie ed è bene che si metta nelle condizioni per esprimersi al meglio. Bastoni rispetto ai medici è più ottimista e pensa di poter recuperare in pochi giorni, vedremo giorno dopo giorno". Poi sul calciomercato ha aggiunto: "Giocare con una squadra mentre si è in trattativa con un'altra è come fare l'amore con una donna pensando a un'altra. Il mercato aperto durante il campionato è un'assurdità, sono allineato con i miei colleghi. Vediamo quanto tempo occorrerà per modificare questa norma".
Spalletti: "Le porte non sono mai chiuse per nessuno"
"Voglio creare un gruppo e dare la possibilità a dei calciatori forti di mettere in evidenza i loro valori, far emergere le loro giocate ancora nascoste, che non hanno ancora fatto vedere. Le porte non sono mai chiuse per nessuno, ma voglio concedere queste prove ai ragazzi più giovani e dar loro respiro. Ci deve essere in loro una voglia straordinaria di portare a casa anche una imessa laterale in più. Okoli? Ha una una forza fisica, una stazza e una velocità in campo aperto importanti. Deve migliorare nel posizionamento, ma nel calcio attuale c'è bisogno anche di fisicità". Poi sul match contro la Francia ha concluso così: "Abbiamo una difesa molto forte, mi aspetto molto da centrocampisti e attaccanti. Dobbiamo andare a Parigi per fare una grande partita".