Tra canoa e sup
Quando il mare torna liscio e accogliente sono gli amanti della pagaiata a godere di luoghi meravigliosi da esplorare a bordo di una canoa o in piedi su un sup, seguendo anse e scogliere alla scoperta di spiagge poco frequentate e specchi d’acqua incantati. Sulla costa orientale, dalla spiaggia di Santa Maria Navarrese, a Nord di Arbatax, partendo all’alba si può raggiungere facilmente l’Isolotto d’Ogliastra, per proseguire alla volta dei faraglioni rossi della baia di Cea. Scendendo verso Sud, da Villasimius si approda all’isola dei Cavoli e si prosegue per Serpentara, ai margini dell’area protetta, tra i delfini e le rare specie di volatili che la abitano.
Sul versante occidentale, l’Isola di Mal di Ventre, un piccolo paradiso terrestre, tra spiagge di quarzo, sorgenti di acque sulfuree e rocce scolpite dal vento, tra le quali nuotano le tartarughe, offre interminabili tramonti. Sul fronte opposto, nella parte settentrionale il mare di Gallura è disseminato di isolotti, selvaggi e disabitati, da conquistare come novelli Robinson Crusoe, con le isole Piana e dei Cavalli che fanno da cornice a Tavolara, “la montagna che spunta dal mare”.