Sinner: "Ecco cosa ho cambiato"
"Chiaramente poi ci sono momenti in cui ci penso, e non è la parte migliore delle giornate. Sono molto grato alle persone che ho intorno, mi conoscono molto bene, sanno come sono, e io so le persone di cui mi posso fidare e questa è la cosa più importante. Ho cambiato qualcosa. Sento di essere fisicamente più pronto per giocare al massimo livello possibile per un tempo più lungo. Anche mentalmente sono pronto ad accettare ogni situazione difficile in campo, e credo che questo sia il principale passo avanti".
"Cerco sempre di restare il più calmo possibile, di lavorare duro, di migliorare giorno dopo giorno, di provare cose nuove, cercare cose nuove: alla peggio ti fa capire cosa funziona e cosa no. Cerco di essere abbastanza maturo da capire cosa va bene, e penso che questo abbia avuto un grande impatto quest'anno. Spero anche che mi aiuti per l'anno prossimo. Ci sono due componenti nuovi (il preparatore Marco Panichi e il fisioterapista Ulises Badio, ndr), sento che posso imparare tante cose. Con Vagnozzi e Cahill c'è una grandissima combinazione di allenatori. Tutto il team mi aiuta tanto, con loro sto molto bene. Continueremo a lavorare sodo, penso che il lavoro non finirà mai".