Senna, anche un atleta svizzero...
Anche un atleta svizzero, che si era tuffato nella Senna per la gara di triathlon maschile mercoledì scorso, presenta sintomi di gastroenterite, ma il suo Comitato olimpico non ha ritirato gli atleti dalla gara di stamattina in quanto i medici non ritengono evidente un legame di causa effetto fra la gara effettuata e il sopraggiungere dei sintomi. A lamentare sintomi, è stato Adrien Brifford, arrivato 49esimo. Brifford ha tenuto a precisare: "Sinceramente non so se le mie condizioni siano legate alla qualità dell'acqua della Senna - ha detto Brifford al sito svizzero 20minutes.ch - anche se la domanda si pone". Il medico della squadra svizzera ha detto: "Un sondaggio che ho condotto con i miei colleghi degli altri paesi non ha, al momento, rivelato alcuna intensificazione delle malattie gastrointestinali negli atleti che hanno partecipato alla gara mercoledì scorso".
Il piano di riserva
“Per quanto riguarda il nuoto di fondo abbiamo un'altra sede come piano di riserva perché non ci sono opzioni nel caso in cui i livelli di qualità dell'acqua non siano in linea con quelli richiesti”, lo ha detto Anne Descamps, portavoce delle Olimpiadi di Parigi 2024, durante il briefing quotidiano del Cio, a proposito del livello delle acque della Senna dopo la notizia del ritiro della squadra di triathlon belga dalla staffetta mista a causa di un malore occorso alla triatleta Claire Michel. Le gare di nuoto di fondo di 10 km sono in programma l'8 e il 9 agosto.