Pagina 4 | Senna sporca, la verità sui malori degli atleti. E spunta il piano di riserva

La staffetta mista di triathlon alle Olimpiadi di Parigi 2024 ha preso regolarmente il via con la prova di nuoto nella Senna, nonostante le preoccupazioni per la qualità dell'acqua a causa dell'inquinamento del fiume, off-limits, con alcune eccezioni, dal 1923. Gli organizzatori, dopo aver effettuato test che hanno confermato la qualità dell'acqua entro i limiti stabiliti da World Triathlon, hanno dato il via libera all'evento. Gli azzurri in gara sono stati Gianluca Pozzatti, Alice Betto, Alessio Crociani e Verena Steinhauser. La Germania ha conquistato la medaglia d'oro con un tempo totale di 1 ora 25 minuti e 39 secondi, mentre la Gran Bretagna ha vinto l'argento e gli Stati Uniti hanno ottenuto il bronzo dopo una gara estremamente combattuta. L'Italia ha ottenuto un lusinghiero sesto posto. 

Parigi 2024, malore dopo aver nuotato nella Senna

La situazione della qualità dell'acqua nella Senna ha sollevato notevoli preoccupazioni durante le Olimpiadi di Parigi 2024. La triatleta belga Claire Michel è stata ricoverata in ospedale a causa di un'infezione da Escherichia coli (un batterio che può causare gravi problemi gastrointestinali) contratta dopo aver gareggiato nella prova individuale femminile di triathlon, evidenziando i rischi associati alla balneabilità del fiume parigino. La probabile causa dell'infezione è stata presumibilmente l'acqua del fiume parigino, in cui Claire Michel ha gareggiato mercoledì scorso. L'incidente ha intensificato le polemiche riguardanti il livello di inquinamento del fiume, nonostante i controlli e gli sforzi per migliorare la qualità dell'acqua. Anche Jolien Vermeylen, triatleta belga, ha manifestato tutta la sua preoccupazione dopo aver bevuto accidentalmente l'acqua della Senna durante la gara, descrivendola come non certo piacevole e manifestando preoccupazioni per possibili malesseri successivi.

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Olimpiadi, il Belgio ritira la squadra di staffetta mista

"Riporterà un po' di tensione sull'argomento. Ma nessun francese si è ammalato dopo le gare. In tutte le competizioni a volte ci sono atleti che si ammalano dopo la gara. Successivamente ciò che è importante vedere sono le ragioni e il volume degli atleti interessati. Ci sarà un lavoro che verrà svolto dalla commissione medica della Federazione Internazionale per riuscire a capire l'origine del problema ed evitare che si ripeta", ha affermato DTN Benjamin Maze. “Il COIB e il Triathlon Belga sperano che si possano imparare lezioni per le prossime gare di triathlon. Stiamo pensando alla garanzia delle giornate di allenamento, delle giornate di gara e al formato delle gare che deve essere chiarito in anticipo e garantire che non vi siano incertezze per gli atleti, l'entourage e i sostenitori”, ha scritto il Comitato Olimpico e Interfederale belga in una comunicato stampa. Nelle scorse ore però il Belgio ha deciso di ritirare, per protesta, la squadra dalla staffetta mista di triathlon alle Olimpiadi di Parigi 2024.

Le parole di Claire Michel

"Grazie per tutti i bei messaggi che mi avete mandato. Sono stata curata bene e mi riprenderò. Sono però davvero devastata per la squadra e mi dispiace finire i Giochi in questo modo", ha commentato la triatleta belga, Claire Michel, in una storia di Instagram dopo il forfait nella staffetta mista ai Giochi di Parigi a causa dell'escherichia coli contratta dopo la prova di nuoto nella Senna nella gara individuale della settimana scorsa. 

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Le parole del portavoce del Comitato Organizzatore 

"Questa contaminazione non ha nulla a che fare con la gara", ha dichiarato Anne Descamps, portavoce del Comitato organizzatore di Parigi 2024, in merito al caso della triatleta belga ricoverata nel centro medico del villaggio olimpico a seguito di una possibile infezione da eschierica coli rimediata nella Senna, dopo la prova individuale. Martin Fourcade, membro della Commissione atleti ha commentato: "Ci siamo attivati immediatamente con tutti i team del Cio e di Parigi 2024 sulla questione della balneabilità della Senna. Ci sono tanti elementi da prendere in considerazione, il nostro ruolo è proteggere gli atleti, sono i primi che vogliono tuffarsi in acqua e dobbiamo garantire che venga fatto in condizione di salute pubblica accettabili. Se c'è stato un caso di contaminazione, vedremo cosa fare".

Le prossime gare e la qualità dell'acqua della Senna

Le prossime gare di nuoto che dovrebbero disputarsi nella Senna sarebbero quelle di nuoto di fondo: "Abbiamo dei piani di riserva se i livelli di qualità dell'acqua non saranno in linea con quelli richiesti", ha aggiunto Descamps specificando che "i risultati delle analisi non sono l'unico criterio per portare avanti le gare, la World Triathlon ha preso per esempio le sue decisioni assieme all'organizzazione in base a diversi fattori". Leggendo una nota di World Triathlon Descamps ha poi aggiunto che “non ci sono state obiezioni per poter nuotare” e che gli esami della qualità dell'acqua svolti “da un secondo laboratorio certificato” hanno indicato che “la qualità idrica era dentro la soglia stabilita da World Triathlon”. I risultati sulla qualità dell'acqua di oggi saranno resi disponibili “nella giornata di domani”, ha concluso Descamp.

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Senna, anche un atleta svizzero...

Anche un atleta svizzero, che si era tuffato nella Senna per la gara di triathlon maschile mercoledì scorso, presenta sintomi di gastroenterite, ma il suo Comitato olimpico non ha ritirato gli atleti dalla gara di stamattina in quanto i medici non ritengono evidente un legame di causa effetto fra la gara effettuata e il sopraggiungere dei sintomi. A lamentare sintomi,  è stato Adrien Brifford, arrivato 49esimo. Brifford ha tenuto a precisare: "Sinceramente non so se le mie condizioni siano legate alla qualità dell'acqua della Senna - ha detto Brifford al sito svizzero 20minutes.ch - anche se la domanda si pone". Il medico della squadra svizzera ha detto: "Un sondaggio che ho condotto con i miei colleghi degli altri paesi non ha, al momento, rivelato alcuna intensificazione delle malattie gastrointestinali negli atleti che hanno partecipato alla gara mercoledì scorso".

Il piano di riserva 

Per quanto riguarda il nuoto di fondo abbiamo un'altra sede come piano di riserva perché non ci sono opzioni nel caso in cui i livelli di qualità dell'acqua non siano in linea con quelli richiesti”, lo ha detto Anne Descamps, portavoce delle Olimpiadi di Parigi 2024, durante il briefing quotidiano del Cio, a proposito del livello delle acque della Senna dopo la notizia del ritiro della squadra di triathlon belga dalla staffetta mista a causa di un malore occorso alla triatleta Claire Michel. Le gare di nuoto di fondo di 10 km sono in programma l'8 e il 9 agosto.

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Senna, anche un atleta svizzero...

Anche un atleta svizzero, che si era tuffato nella Senna per la gara di triathlon maschile mercoledì scorso, presenta sintomi di gastroenterite, ma il suo Comitato olimpico non ha ritirato gli atleti dalla gara di stamattina in quanto i medici non ritengono evidente un legame di causa effetto fra la gara effettuata e il sopraggiungere dei sintomi. A lamentare sintomi,  è stato Adrien Brifford, arrivato 49esimo. Brifford ha tenuto a precisare: "Sinceramente non so se le mie condizioni siano legate alla qualità dell'acqua della Senna - ha detto Brifford al sito svizzero 20minutes.ch - anche se la domanda si pone". Il medico della squadra svizzera ha detto: "Un sondaggio che ho condotto con i miei colleghi degli altri paesi non ha, al momento, rivelato alcuna intensificazione delle malattie gastrointestinali negli atleti che hanno partecipato alla gara mercoledì scorso".

Il piano di riserva 

Per quanto riguarda il nuoto di fondo abbiamo un'altra sede come piano di riserva perché non ci sono opzioni nel caso in cui i livelli di qualità dell'acqua non siano in linea con quelli richiesti”, lo ha detto Anne Descamps, portavoce delle Olimpiadi di Parigi 2024, durante il briefing quotidiano del Cio, a proposito del livello delle acque della Senna dopo la notizia del ritiro della squadra di triathlon belga dalla staffetta mista a causa di un malore occorso alla triatleta Claire Michel. Le gare di nuoto di fondo di 10 km sono in programma l'8 e il 9 agosto.

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