Luis Enrique e la curiosa abitudine svelata dalla docu-serie: cosa fa ogni mezz'ora

Grazie alla docuserie su Luis Enrique, che documenta l' esperienza alla guida del PSG nella scorsa stagione, si stanno scoprendo nuovi retroscena personali sulla vita del tecnico spagnolo, che vanno quindi oltre il campo da calcio. Una narrazione che ha avuto tra i momenti più intensi e toccanti anche quello riguardante la dolorosa perdita della figlia Xana, scomparsa a soli 9 anni a causa di un cancro alle ossa. Un altro aspetto curioso che è emerso e che ha destato curiosità nel pubblico e nei tifosi è stata anche la sua dedizione alla salute fisica e mentale.

Luis Enrique, la curiosità legata alla sua fitness routine

Luis Enrique segue una disciplina rigorosa nella cura del suo corpo, quasi maniacale, come mostrato in una scena emblematica in cui, durante una riunione con il suo staff al PSG, improvvisamente suona la sveglia del suo orologio da polso. Ogni 30 minuti, l'allenatore si interrompe per eseguire una serie di esercizi fisici, a cui non può rinunciare, un'abitudine che è diventata ormai una parte fondamentale della sua routine quotidiana. "Scusa, scusa, mezz'ora", si sente dire a Enrique nella docuserie, giustificando così l'improvvisa interruzione. I suoi collaboratori sanno perfettamente che è impossibile distoglierlo dalla sua rigida routine fisica.

In quel momento, l'asturiano si alza dalla sedia e inizia una sequenza di esercizi: prima si appoggia a un tavolo per fare delle flessioni, poi si accovaccia per eseguire degli squat e infine completa la sua mini-sessione di allenamento con degli affondi. "Ogni mezz'ora devi muoverti. Tutti i gruppi muscolari. Se non sapete cosa sta succedendo, siamo qui in ufficio per 8-10 ore e siamo sedentari attivi", ha spiegato Enrique nel filmato... 

Luis Enrique 'sedentario attivo': gli esercizi contro la sedentarietà

Luis Enrique si definisce un "sedentario attivo", adottando quindi uno stile di vita che incoraggia a muoversi regolarmente durante il giorno per contrastare l'immobilità prolungata. Il concetto è semplice: non basta allenarsi una volta al giorno, ma è importante fare piccole pause attive per spezzare i periodi di sedentarietà, come lui stesso dimostra con le sue mini-sessioni di esercizi ogni mezz'ora. Tra le attività che suggerisce, ci sono anche azioni semplici come salire e scendere le scale sul luogo di lavoro, camminare per brevi tratti o fare qualche esercizio al volo. Questo approccio, secondo lui, contribuisce a migliorare il benessere generale e la performance fisica e mentale, riducendo gli effetti negativi di uno stile di vita troppo sedentario.