Morata e Abraham a confronto
Abraham contro il Venezia è rimasto in campo fino al 74’, giocando pure in coppia con Morata una decina di minuti. Lo spagnolo non è apparso al top, ma tutto lascia pensare che per il debutto in Champions toccherà a lui, autore di 27 gol nella competizione che ha vinto due volte in carriera col Real Madrid. La sua leadership in un match del genere potrebbe rivelarsi decisiva per trascinare i compagni e prenderli per mano nei momenti difficili, che capiteranno. Morata fa parte della grande colonia rossonera di ex Chelsea, visto che ha giocato a Londra per un anno e mezzo (estate 2017-gennaio 2019). Positivi i suoi precedenti con i Reds, contro cui non ha mai perso: 3 vittorie (due con l’Atletico) e 2 pareggi con un gol. Morata servirà ad alzare la percentuale di risultati positivi dei giocatori del Milan contro il Liverpool.
I precedenti inglesi
Al di là di chi era in campo nel doppio confronto del girone '21-22, quando il Milan perse sia ad Anfield (3-2) che a San Siro (1-2), prendendo in esame i soli ex Chelsea-Premier, non si trovano molti sussulti. Tomori ha sfi dato i Reds cinque volte e ha sempre perso (segnando in quel Milan-Liverpool 1-2 del 7 dicembre 2021); Loftus-Cheek otto volte con un bilancio di 1 vittoria, 3 pari e 4 ko. Stesso andamento di Pulisic che in 7 precedenti ha raccolto 1 successo, 1 pareggio e 4 sconfitte, segnando però 2 gol. Emerson Royal nelle ultime tre annate con il Tottenham ha sfidato i Reds in quattro occasioni con 2 pareggi e 2 sconfitte: il brasiliano è in ballottaggio per un posto con Calabria, tornato ieri in gruppo dopo aver saltato il Venezia per un a botta alla gamba destra.