Fonseca, contro il Liverpool in Champions è pronto un Milan da Premier

Tanti gli ex del torneo d’Oltremanica: da Tomori a Loftus-Cheek, da Pulisic a Emerson Royal, Abraham e Morata, che è favorito per tornare titolare

Tomori, Loftus-Cheek, Pulisic, Abraham, ma pure Morata ed Emerson Royal. Il Milan sabato sera ha rialzato la testa contro il Venezia grazia a un’ottima prova generale e alla carica data del tandem di sinistra Theo Hernandez-Leao. Da loro ripartirà Paulo Fonseca per la prima partita della nuova super Champions, domani sera a San Siro contro il Liverpool, ma il tecnico portoghese si affiderà anche alla colonia di ex Premier. Sono tantissimi, infatti, i giocatori rossoneri che arrivano o hanno militato nel campionato inglese. Quasi tutti nel Chelsea, ad accezione di Emerson
Royal proveniente dal Tottenham. Sarà un Milan a trazione Premier quello che cercherà di dare seguito alla buona prova contro il Venezia, anche se chiaramente il livello dell’avversario sarà nettamente diverso.

In Champions torna Morata

I tre punti e i quattro gol realizzati contro i lagunari, tenendo finalmente la porta di Maignan inviolata, però, sono un’iniezione di fiducia importante per il Milan che probabilmente in Champions si affiderà in attacco al rientrante Morata. Abraham ha fatto molto bene nelle sue prime due apparizioni in rossonero: all’Olimpico contro la Lazio è stato determinante nell’azione del 2-2 di Leao con un assist, quindi sabato si è procurato il rigore del 3-0 trasformato da Pulisic e ha personalmente realizzato quello del 4-0, su gentile “richiesta” di Leao. L’inglese sta bene, è motivato dalla nuova avventura a Milano e ha voso glia di vendicarsi del Liverpool con cui in carriera non ha mai vinto: 6 precedenti, 0 successi, 1 solo pareggio e ben 5 sconfitte. Era il Liverpool di Klopp, ovviamente, ma Abraham al massimo era riuscito a segnare una rete nel ko per 5-3 del 22 luglio 2020, quando per i Blues segnarono anche Giroud e Pulisic, tanto per rimanere in tema... rossoneri.

Milan-Liverpool, tabellino e statistiche

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Morata e Abraham a confronto

Abraham contro il Venezia è rimasto in campo fino al 74’, giocando pure in coppia con Morata una decina di minuti. Lo spagnolo non è apparso al top, ma tutto lascia pensare che per il debutto in Champions toccherà a lui, autore di 27 gol nella competizione che ha vinto due volte in carriera col Real Madrid. La sua leadership in un match del genere potrebbe rivelarsi decisiva per trascinare i compagni e prenderli per mano nei momenti difficili, che capiteranno. Morata fa parte della grande colonia rossonera di ex Chelsea, visto che ha giocato a Londra per un anno e mezzo (estate 2017-gennaio 2019). Positivi i suoi precedenti con i Reds, contro cui non ha mai perso: 3 vittorie (due con l’Atletico) e 2 pareggi con un gol. Morata servirà ad alzare la percentuale di risultati positivi dei giocatori del Milan contro il Liverpool.

I precedenti inglesi

Al di là di chi era in campo nel doppio confronto del girone '21-22, quando il Milan perse sia ad Anfield (3-2) che a San Siro (1-2), prendendo in esame i soli ex Chelsea-Premier, non si trovano molti sussulti. Tomori ha sfi dato i Reds cinque volte e ha sempre perso (segnando in quel Milan-Liverpool 1-2 del 7 dicembre 2021); Loftus-Cheek otto volte con un bilancio di 1 vittoria, 3 pari e 4 ko. Stesso andamento di Pulisic che in 7 precedenti ha raccolto 1 successo, 1 pareggio e 4 sconfitte, segnando però 2 gol. Emerson Royal nelle ultime tre annate con il Tottenham ha sfidato i Reds in quattro occasioni con 2 pareggi e 2 sconfitte: il brasiliano è in ballottaggio per un posto con Calabria, tornato ieri in gruppo dopo aver saltato il Venezia per un a botta alla gamba destra.

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Tomori, Loftus-Cheek, Pulisic, Abraham, ma pure Morata ed Emerson Royal. Il Milan sabato sera ha rialzato la testa contro il Venezia grazia a un’ottima prova generale e alla carica data del tandem di sinistra Theo Hernandez-Leao. Da loro ripartirà Paulo Fonseca per la prima partita della nuova super Champions, domani sera a San Siro contro il Liverpool, ma il tecnico portoghese si affiderà anche alla colonia di ex Premier. Sono tantissimi, infatti, i giocatori rossoneri che arrivano o hanno militato nel campionato inglese. Quasi tutti nel Chelsea, ad accezione di Emerson
Royal proveniente dal Tottenham. Sarà un Milan a trazione Premier quello che cercherà di dare seguito alla buona prova contro il Venezia, anche se chiaramente il livello dell’avversario sarà nettamente diverso.

In Champions torna Morata

I tre punti e i quattro gol realizzati contro i lagunari, tenendo finalmente la porta di Maignan inviolata, però, sono un’iniezione di fiducia importante per il Milan che probabilmente in Champions si affiderà in attacco al rientrante Morata. Abraham ha fatto molto bene nelle sue prime due apparizioni in rossonero: all’Olimpico contro la Lazio è stato determinante nell’azione del 2-2 di Leao con un assist, quindi sabato si è procurato il rigore del 3-0 trasformato da Pulisic e ha personalmente realizzato quello del 4-0, su gentile “richiesta” di Leao. L’inglese sta bene, è motivato dalla nuova avventura a Milano e ha voso glia di vendicarsi del Liverpool con cui in carriera non ha mai vinto: 6 precedenti, 0 successi, 1 solo pareggio e ben 5 sconfitte. Era il Liverpool di Klopp, ovviamente, ma Abraham al massimo era riuscito a segnare una rete nel ko per 5-3 del 22 luglio 2020, quando per i Blues segnarono anche Giroud e Pulisic, tanto per rimanere in tema... rossoneri.

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