Energia è una delle parole chiave nel calcio secondo Thiago Motta. E una delle armi più preziose in momenti della stagione come quello a cui si sta affacciando la Juventus: dalla sfida alla Lazio di ieri sera al derby contro il Torino del 9 novembre, il calendario impone sette partite in appena ventidue giorni. Freschezza e intensità, di fronte a un simile filotto, non possono essere date per scontate, a maggior ragione in contumacia di una situazione d’emergenza in infermeria. Per questo motivo, tra due giorni appena, per il tecnico bianconero sarà importante poter disporre nuovamente di Conceiçao, estromesso dalla partita dello Stadium di ieri sera da un errore arbitrale nel precedente match contro il Cagliari.
Motta riabbraccia Conceicao
Il portoghese, infatti, ha proprio nell’energia e nell’agonismo riversate in campo una cifra distintiva, al pari delle caratteristiche tecniche che lo portano a puntare continuamente l’uomo per creare superiorità numerica sulla corsia di destra. Qualità abbastanza uniche, nella rosa della Juventus come nel calcio odierno più in generale. E, per questo, particolarmente preziose. Thiago Motta lo sa e, nella sfida di Champions League allo Stoccarda di martedì sera, a Torino, non vede l’ora di riabbracciare “Chico”: più fresco, perché reduce da una sola ora complessiva in campo negli ultimi tre impegni tra bianconeri e Nazionale, e pure ringalluzzito, visto il ruolo da protagonista recitato nell’ultima trasferta del Portogallo in Scozia. Una veste inedita al fianco di Cristiano Ronaldo e compagnia calciante, dal momento che soltanto altre due volte Conceiçao aveva fatto parte dell’undici titolare del suo Paese.