La posizione della Juventus
Non compagni generici, Pogba ha chiaro in mente quelli con cui vuole allenarsi: «Ora sono un giocatore della Juventus, vedremo cosa succederà. Le parti si stanno parlando, io penso solo a lavorare e a fare di tutto per essere pronto ad aggregarmi alla squadra a gennaio. Dove mi vedo? Alla Juve, ora sono un giocatore della Juve». Ancora più perentorio a Gazzetta.it: «Io sono pronto a rinunciare anche a dei soldi per giocare ancora nella Juve. Voglio tornare. Con Motta non ho parlato ma arriverà il momento. Ma a parlare sarà il campo e lui giudicherà per quello che vedrà: io voglio essere il migliore nella Juve e nella Francia, ma dovrò meritarlo».
E dovrà avere l’assenso della Juve (e di Deschamps, possibilista, per quanto riguarda i Bleus). Assenso che oggi non c’è. Nel calcio ancor più che in altri ambiti non bisogna mai dire mai, ma fatta questa premessa vedere Pogba nella Juve nel 2025 è quasi impossibile. Il francese non rientra più nei piani del club e, come lui stesso ha ammesso, gli avvocati stanno trattando una risoluzione concordata del suo contratto che scadrebbe nel 2026. Ma che difficilmente sarà in vigore nel 2025, quando Pogba proverà a rinascere.