Mercato e la visione di Giuntoli e Motta
Ma Giuntoli e Thiago Motta condividono la visione sull’immediato futuro della difesa, che non comprende un intervento prima di gennaio: poi, a mercato riaperto, si vedrà in base anche a risultati e prestazioni. Thiago vede in Kalulu il potenziale per sostituire Bremer: una perdita pesante, però il francese (che non è stato convocato da Deschamps in Nazionale) ha le carte in regola per raccoglierne il testimone sul centro sinistra della retroguardia a quattro bianconera. E l’ha già dimostrato nella notte di Lipsia, quando è entrato Gatti al posto dello sfortunato Bremer: Kalulu si è spostato verso sinistra, lasciando a Gatti la sua posizione naturale.
E gli interventi dell’ex milanista sono stati tanto determinanti quanto spettacolari. Più in generale la fiducia di Thiago Motta si allarga a macchia d’olio verso tutto il resto del reparto, ritenuto numericamente e qualitativamente valido per reggere l’urto tra campionato e Champions, almeno fino a gennaio: se la coppia formata da Gatti e Kalulu sarà quella titolare (anche se a Motta non piace tale definizione) la Juventus darà fiducia e più spazio ai vari Cabal, Savona, Rouhi, senza dimenticare l’esperienza di Danilo (che potrà tornare molto utile specialmente nelle partite di Coppa) e la versatilità di Cambiaso su entrambe le fasce.