Pagina 2 | Douglas Luiz scopre la Juve: ora l'esordio. Chiesa-Motta, cosa è successo

Il D-Day, il primo giorno di Douglas Luiz alla Juventus, è iniziato pubblicamente alle 8.37, quando il centrocampista brasiliano acquistato dall’Aston Villa per 50 milioni (ma solo 28 “cash”, avendo il club inglese acquistato dalla Juve Iling Junior per 14 milioni e Barrenechea per 8), è arrivato al J Medical per le visite. Con lui i connazionali Danilo e Bremer e Kenan Yildiz, tutti acclamati dai tifosi presenti, che hanno avuto un occhio, e una voce, di riguardo, proprio per Douglas Luiz e per il talento turco. Yildiz d’altra parte è la stella sorta nella scorsa stagione e attesa a brillare nel suo pieno splendore in quella che sta iniziando, Douglas Luiz a oggi è il giocatore più pagato della Serie A in questa sessione di mercato e il colpo di maggior fascino della campagna acquisti bianconera, centrocampista capace di segnare nove gol in Premier League e contribuire alla qualificazione alla Champions dell’Aston Villa.

Douglas Luiz e l'incontro con Motta

Esauditi i desideri di selfie e autografi dei tifosi una volta uscito dal J Medical, attorno alle 9.30 (Bremer, Danilo e Yildiz lo avevano preceduto di una mezz’ora), Douglas Luiz è poi tornato alla Continassa dove ha svolto il suo primo allenamento con i nuovi compagni e agli ordini di Thiago Motta. Nel menù, oltre ovviamente al riscaldamento, lavoro tattico, esercitazioni sullo sviluppo della manovra e partitella. I quattro hanno ultimi arrivati hanno così cominciato a prendere confidenza con le richieste tecniche e tattiche di Thiago Motta e con quelle atletiche di Simon Colinet. E con i nuovi compagni, ovvero tutti nel caso di Douglas Luiz. Ora sono attesi da una full immersion che possa portarli al 19 agosto, data dell’esordio in campionato contro il Como alle 20.45 allo Stadium, in condizione di dare già il proprio contributo.

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Douglas Luiz, la prima giornata Juve

Al primo giorno, intanto, è apparso già in ottima condizione (come gli altri, del resto) e si è preso una doppia razione delle conoscenze “lavorative”, visto che la squadra bianconera, come molto spesso ha fatto durante questa preparazione, ha sostenuto una doppia seduta d’allenamento. Dopo il lavoro mattutino, il pranzo e il riposo al J Hotel, i giocatori nel pomeriggio hanno lavorato su forza e resistenza in palestra. Archiviato il debutto in allenamento, Douglas Luiz ora aspetta l’amichevole con il Brest di sabato a Pescara per debuttare anche in partita, anche se per lui, Bremer, Danilo e Yildiz ci sarà al massimo un breve spezzone.

Motta, il confronto con Chiesa

Ieri c’è stato anche un confronto, diretto e molto franco come nello stile dell’allenatore bianconero, tra Thiago Motta e Federico Chiesa, anche con il dt Giuntoli. Un’occasione di confronto per manifestare i propri punti di vista in maniera schietta, senza troppi giri di parole. Intanto dalla prossima settimana, in attesa di nuovi volti in arrivo dal mercato, dovrebbe invece aggregarsi al gruppo una vecchia conoscenza come Arek Milik: l’attaccante polacco, che si era infortunato prima degli Europei, sta recuperando da un intervento al menisco a cui si è sottoposto il 10 giugno.

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Douglas Luiz, la prima giornata Juve

Al primo giorno, intanto, è apparso già in ottima condizione (come gli altri, del resto) e si è preso una doppia razione delle conoscenze “lavorative”, visto che la squadra bianconera, come molto spesso ha fatto durante questa preparazione, ha sostenuto una doppia seduta d’allenamento. Dopo il lavoro mattutino, il pranzo e il riposo al J Hotel, i giocatori nel pomeriggio hanno lavorato su forza e resistenza in palestra. Archiviato il debutto in allenamento, Douglas Luiz ora aspetta l’amichevole con il Brest di sabato a Pescara per debuttare anche in partita, anche se per lui, Bremer, Danilo e Yildiz ci sarà al massimo un breve spezzone.

Motta, il confronto con Chiesa

Ieri c’è stato anche un confronto, diretto e molto franco come nello stile dell’allenatore bianconero, tra Thiago Motta e Federico Chiesa, anche con il dt Giuntoli. Un’occasione di confronto per manifestare i propri punti di vista in maniera schietta, senza troppi giri di parole. Intanto dalla prossima settimana, in attesa di nuovi volti in arrivo dal mercato, dovrebbe invece aggregarsi al gruppo una vecchia conoscenza come Arek Milik: l’attaccante polacco, che si era infortunato prima degli Europei, sta recuperando da un intervento al menisco a cui si è sottoposto il 10 giugno.

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