Giuntoli-Motta, i dettagli dell'accordo
Tuttavia a Bologna, e non solo da quelle parti, sono perfettamente a conoscenza (e non da pochi giorni, anzi...) che il tecnico è stato indicato dal dt bianconero Cristiano Giuntoli come l’uomo giusto al posto giusto per costruire il nuovo ciclo, il primo di marca prettamente “giuntoliana” dopo l’attuale stagione di transizione. Mentre il rapporto tra il dirigente dello scudetto a Napoli e Allegri si andava progressivamente sfaldando, in Giuntoli si è accesa sempre di più la tentazione Thiago Motta: un allenatore giovane, ambizioso, preparato e coraggioso, pronto a portare a Torino una proposta di calcio diversa e innovativa, senza dimenticare gli obiettivi che un top club deve sempre raggiungere. Da inizio anno si sono infittite le indiscrezioni su contatti con Motta fino ad arrivare alle notizie più fresche che riferiscono di un accordo di fatto già raggiunto sulla base di un contratto biennale a 3,5 milioni l’anno più bonus, con l’opzione per prolungare l’intesa eventualmente fino al 2027.
Saputo l'ultimo ad arrendersi
A Bologna da un po’ circola una certa rassegnazione, ma non nell’animo del patron Saputo, che ci vuole provare fino all’ultimo: un tentativo, del resto, prevedibile considerando le qualità di Motta e del suo staff e i risultati raggiunti. Dalle parti della Continassa invece pensano che sia solo una questione di tempo: una decina di giorni, a campionato finito, prima di formalizzare il tutto e annunciare il nome di Thiago Motta quale prossimo allenatore della Juventus. A questo punto, per cambiare scenario, dovrebbe essere lo stesso allenatore a tirarsi indietro all’ultimo. Dovesse materializzarsi tale possibilità, non esisterebbe un vero e proprio piano B di Giuntoli: si sa che Antonio Conte, pur dialogando con altre squadre, tornerebbe volentieri in bianconero e non è un mistero che il dt juventino apprezzi il lavoro di Gian Piero Gasperini a Bergamo. Ma è solo una questione di tempo: la Juventus aspetta Thiago Motta, prima di valutare qualsiasi altra soluzione.