Giuntoli, la mossa per la Juve del futuro: un pilastro del Bayer Leverkusen

Il direttore tecnico bianconero continua a dare forma al riassetto dirigenziale: sarebbe molto vicino l'arrivo di chi ha contribuito a costruire una delle squadre più forti attualmente in Europa

La stagione non è ancora ultimata, con la Juventus che domani disputerà la finale di Coppa Italia contro l'Atalanta. Eppure Cristiano Giuntoli è già al lavoro per la prossima di stagione, pronto a realizzare una rivoluzione che riguardi anche i quadri dirigenziali. Uomini di fiducia ma soprattutto professionisti in grado di portare risultati. In arrivo c'è Michele Sbravati, responsabile del settore giovanile del Genoa e considerato tra i migliori in Italia per il ruolo.

Giuntoli e il riassetto dirigenziale Juve

Non solo Sbravati, che di Giuntoli è stato compagno di squadra ai tempi dell'Imperia. Il direttore tecnico bianconero ha le idee chiare anche per l'area scouting ed è pronto a pescare da una delle formazioni che più ha impressionato in questa stagione per gioco, risultati e valorizzazione del talento: il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso, imbattuto e campione di Germania. Sembrerebbe, infattim molto vicino alla Juventus Matteo Mascetti, osservatore proprio del club tedesco, prossimo avversario dell'Atalanta in finale di Europa League il prossimo 22 maggio a Dublino. Ma scopriamo di più sul profilo di Mascetti, figlio d'arte.

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Juve, chi è Matteo Mascetti

51 anni da poco compiuti, Mascetti nasce a Verona: non un caso, poiché figlio di Emiliano “Ciccio” Mascetti (scomparso nell'aprile 2022 all'età di 79 anni), centrocampista e bandiera dell'Hellas, e tra i principali artefici, in qualità di direttore sportivo, dello storico Scudetto del 1985. Una carriera nel calcio per Matteo, fatta di gavetta e di esperienze sempre nuove. Corso di Formazione presso il Coni per diventare Team Manager, ma anche il patentino da Direttore Sportivo.

Sul "campo" inizia proprio a casa, con l'Hellas Verona: è Team Manager del club dal 2002 al 2008, figura ricoperta successivamente anche al Padova, in mezzo l'esperienza al Brescia nel settore marketing. Successivamente la funzione di consulente per il presidente del Prato, ha poi operato nel settore scouting del Chievo Verona e del Cagliari. Nel 2019 la svolta definitiva: è in quell'anno, infatti, che assume il ruolo di osservatore al Bayer Leverkusen. Ma come arriva nel club tedesco?

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L'esperienza al Bayer Leverkusen

Un curriculum vasto e completo, un colloquio andato a buon fine: così Mascetti è entrato a far parte dello scouting di una società che vanta 15 osservatori, dislocati un po' ovunque. Ma qual è il suo ruolo con i rossoneri? Cross scouting, dunque confronta e incrocia le valutazioni dei calciatori, così da capire se siano o meno da Bayer. La scelta della tipologia di giocatori dipende, chiaramente, anche dalle richieste fatte dai rispettivi tecnici: ruoli ricercati, età, qualità tecniche e fisiche. Da quando è al Leverkusen ha lavorato con tre tecnici: Peter Bosz, Gerardo Seoane e, infine, Xabi Alonso, tutti e tre con richieste differenti di calciatori.

In particolare l'allenatore spagnolo ha portato alla ricerca di calciatori non necessariamente giovani: un esempio lampante Xhaka, preso a 31 anni dall'Arsenal, o anche Grimaldo, arrivato 27enne come parametro 0 dal Benfica. Senza disdegnare, ovviamente, le nuove leve come Boniface, che prima dell'infortunio era stato trascinatore della squadra. Una carriera lunga, in continua ascesa fino alla stagione incredibile vissuta col Bayer Leverkusen, coronata dalla vittoria della Bundesliga e con due finali, quella di Coppa di Germania e di Europa League, ancora da giocare. Dopo una stagione storica con i rossoneri, ecco che Matteo Mascetti potrebbe tornare in Italia: la Juventus la meta designata.

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La stagione non è ancora ultimata, con la Juventus che domani disputerà la finale di Coppa Italia contro l'Atalanta. Eppure Cristiano Giuntoli è già al lavoro per la prossima di stagione, pronto a realizzare una rivoluzione che riguardi anche i quadri dirigenziali. Uomini di fiducia ma soprattutto professionisti in grado di portare risultati. In arrivo c'è Michele Sbravati, responsabile del settore giovanile del Genoa e considerato tra i migliori in Italia per il ruolo.

Giuntoli e il riassetto dirigenziale Juve

Non solo Sbravati, che di Giuntoli è stato compagno di squadra ai tempi dell'Imperia. Il direttore tecnico bianconero ha le idee chiare anche per l'area scouting ed è pronto a pescare da una delle formazioni che più ha impressionato in questa stagione per gioco, risultati e valorizzazione del talento: il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso, imbattuto e campione di Germania. Sembrerebbe, infattim molto vicino alla Juventus Matteo Mascetti, osservatore proprio del club tedesco, prossimo avversario dell'Atalanta in finale di Europa League il prossimo 22 maggio a Dublino. Ma scopriamo di più sul profilo di Mascetti, figlio d'arte.

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