La sfida tra Milan e Juventus è sempre più vicina. La Vecchia Signora visiterà San Siro domani alle 18 per affrontare i rossoneri di Pioli ed accorciare le distanze dalla vetta della classifica. I bianconeri dovranno fare a meno del capitano Danilo, con la fascia che per l'occasione verrà indossata da Adrien Rabiot. Restano invece da monitorare le condizioni di Chiesa, che ieri è tornato ad allenarsi con il gruppo dopo gli ultimi problemi fisici. Dall'altro lato i rossoneri non potranno contare su Theo Hernandez (squalificato dopo essere stato ammonito in Genoa-Milan) e in porta saranno obbligati a schierare Mirante in seguito alla squalifica di Maignan e ai problemi fisici di Sportiello. Massimiliano Allegri ha presentato la sfida nella consueta conferenza stampa della vigilia.
Allegri, le parole su Fagioli
Il tecnico bianconero ha iniziato: "Sarà una partita bella, è sempre Milan-Juve. In questo momento è la prima contro la terza, sappiamo le difficoltà della partita. Giocare a San Siro è bello e sarà difficile". Sul caso scommesse: "Posso parlare solo di Fagioli, senza mancare di rispetto a Tonali e Zaniolo. Su Nicolò il club si è pronunciato, io sono allineato e d'accordo su quanto detto. Questi 7 mesi serviranno a lui per mantenere la condizione atletica e per impegnarsi sul sociale prima di tornare in campo a fine maggio. Con lui ho parlato, era giusto farlo perchè non è un momento facile. Sa benissimo che la società è intorno a lui, lo aspettiamo a braccia aperte. La sua carriera è solamente all'inizio, è un ragazzo di neanche 23 anni".