Allegri su Vlahovic, Chiesa e Weah
Sui pronostici per lo Scudetto: "Pioli allena il Milan, Marotta è dirigente dell'Inter, è normale che dicano che siamo favoriti. Il nostro obiettivo è quello di arrivare a fine maggio tra le prime quattro. Dopo la sfida di domani vedremo cosa saremo stati capaci di fare". Su Vlahovic (con il tabù Meazza da sfatare) e Chiesa: "Dusan è tutta la settimana che si allena con la squadra e sta bene. Federico ieri ha fatto un mezzo allenamento, vedremo se convocarlo o meno, se lui è sereno per essere a disposizione. Weah? Sta crescendo dopo una prima parte di stagione in cui ha avuto un momento di down, ora ha trovato il suo equilibrio. È un giocatore che arriva da un altro campionato e ha avuto bisogno di capire, ora sta molto bene".
Le parole sulle questioni fuori dal campo
Successivamente, Allegri ha dichiarato: "Non posso dire se mi sento più forte rispetto agli altri allenatori. Le vicissitudini di queste stagioni sono state tutte vissute come un'opportunità di crescita. La cosa più importante è trovare subito una soluzione. I pericoli nel calcio ci sono sempre, al momento abbiamo 17 punti e ne mancano tantissimi per il nostro obiettivo. Bisogna lavorare giorno dopo giorno ed essere sereni, concentrati ed avere tutti a disposizione. Il resto va affrontato come nella vita, possono anche arrivare stimoli per fare meglio e trovare soluzioni".