Sulla formazione contro il Bologna: out Szczesny
"Purtroppo dovete continuare a scrivere i numeri. Non ci sarà Szczesny che ha subito un colpo in partitella. Gioca Perin. Ho due dubbi e decido domattina: uno a metà campo e uno sull’esterno - aggiunge - C’è stato troppo entusiasmo dopo la prima partita. Va bene ma siamo all’inizio, domani è una bella prova contro un Bologna che gioca bene ed è forte davanti. Col Milan ha creato molto tirando tanto in porta. Se non li affrontiamo col piglio giusto difficilmente la porteremo a casa. Ci vuole calma, bisogna tornare ad abituarsi a vincere più partite possibile. Continuiamo a lavorare con voglia migliorando le situazioni di mercato e singole".
La miglior gestione della partita rispetto gli ultimi anni
"Non dico che le cose non sono andate bene negli ultimi due anni. Abbiamo una rosa diversa, dobbiamo correre molto perché siamo più giovani. Ogni anno do un indirizzo allo staff in base alle caratteristiche dei giocatori che ci sono - aggiunge - Bisogna avere una gestione migliore del pallone, fare scelte migliori. Abbiamo fatto una bella partita ma migliorare in molte cose. Ecco perché bisogna stare calmi ed avere equilibrio, senza esaltarsi e senza deprimersi. Ci sono stati miglioramenti ma bisogna continuare a lavorare. Trasformiamo il fatto che lavoreremo una volta a settimana per migliorare, dovremo lavorare in modo diverso rispetto agli ultimi quattordici anni".
Sul fenomeno Arabia Saudita
"No, nessun rimpianto. Ho firmato un contratto di quattro anni alla Juve. Andare via quest’anno dopoché la squadra era cambiata in tanti giocatori. Il mio obiettivo, quando andrà via dalla Juventus, è quello di lasciare una squadra che abbia un futuro. L’Arabia è una realtà, hanno preso giocatori forti ma anche medi, quindi stanno facendo le cose fatte bene. Il mondo è globalizzato, bisogna osservare e farci i conti"...