Roma-Juve, Allegri: In Champions con -15? Non varrebbe uno Scudetto, ma tre!

TORINO - La Juventus vuole continuare a vincere e convincere. Domenica alle 20:45 allo Stadio Olimpico andrà in scena il big match di Serie A contro la Roma degli ex Dybala e Spinazzola allenata da Mourinho, in attesa di sapere se il tecnico portoghese sarà presente dopo la squalifica rimediata nella trasferta di Cremona. I bianconeri vengono da un periodo decisamente positivo, condito da quattro vittorie consecutive in campionato e dalla qualificazione agli ottavi di Europa League dove affronterà il Friburgo. La Vecchia Signora si avvicina dunque alla sfida della capitale dopo il derby vinto all'Allianz Stadium per 4-2 contro il Torino, dove tra le altre cose c'è stato il ritorno in campo di Paul Pogba. Massimiliano Allegri presenta la sfida nella consueta conferenza stampa della vigilia.

Allegri: "Pogba sta bene, c'è Miretti"

Allegri ha esordito: "La Roma sta facendo un ottimo campionato e lotta per un posto in Champions. In casa credo sia la prima squadra in Europa ad aver subito meno gol, o tra le prime tre. Sarà una bella partita in uno stadio pieno, bisogna essere bravi a fare una bella partita”. Poi, sui rientri: “Pogba non ha molto minutaggio ma sta bene, sono stato molto contento di come è entrato nel derby. È un’ottima soluzione in panchina. Miretti c'è, Milik rientra dopo la sosta, Kaio è ancora fuori”.

Allegri: "Domani è uno scontro diretto"

Allegri ha continuato: “Per noi domani sera è importante perché è uno scontro diretto. In questo momento dobbiamo staccare quelli che sono dietro o perlomeno staccare il Bologna e non è semplice domani a Roma. Per la Champions bisogna ragionare passo dopo passo. L’importante è andare a Roma a fare una bella partita”. Sulla situazione a centrocampo: "Paredes sta bene, domani valuterò. Tornerà Locatelli, abbiamo tutti a disposizione. C’è anche Barrenechea che ha fatto una buona partita nel derby. Sotto questo punto di vista non ho problemi a mandare in campo nessuno perché sono tutti affidabili”.

Allegri: "Di Maria è straordinario. Dybala? Servirà occhio di riguardo"

Sul futuro di Di Maria: "I grandi giocatori è sempre bello averli a disposizione. Angel è straordinario, poi dei rinnovi se ne occupa la società. In questo momento le priorità sono altre, valuteremo, non so quali sono le esigenze dei giocatori". Allegri continua: "Le ultime le ha sempre giocate, l'importante è che quando giochi determini come ha fatto in queste ultime partite". Sull'ex Dybala: "Paulo ha dimostrato da noi e da loro che è sempre un giocatore importante. Lo affronteremo sapendo le sue caratteristiche. Sappiamo che bisogna avere un occhio di riguardo con lui".

Allegri: "Io come Mourinho? Sono contento..."

Sul tridente: "Bisogna avere pazienza e calma nello schierare i giocatori che non giocano da molto. È importante che chi sta in panchina entri bene, come con il Torino. Sono contento di averli tutti a disposizione". Poi, sul paragone con Mourinho: "Se mi accomunano a lui sono contento. Ha vinto 26 trofei, sta facendo un ottimo lavoro a Roma, perchè era qualche anno che non lottavano per entrare in Champions. Mi dispiace se domani non dovesse esserci, spero di vederlo in campo. Secondo me l'allenatore una volta che viene buttato fuori gli si può dare una multa, ma dopo dovrebbe essere in panchina. Credo che con le multe si aiuterebbe anche qualcuno che ha bisogno".

Allegri: "In Champions con -15? Vale tre scudetti"

Allegri poi chiude: "In questo momento la rincorsa in Champions è una cosa quasi impossibile, la squadra al momento ha fatto 50 punti, sempre togliendo quelli con la Salernitana... Noi dobbiamo dare continuità, tra quelle davanti credo che ne rimarrà fuori una tra Inter, Milan, Lazio e Roma. Ci sono 42 punti in gioco, noi dobbiamo fare un passettino alla volta, momentaneamente sono tutte molto lontane. Andare in Champions League con -15? Vale tre scudetti, non uno".