Il rapporto con Morata
E sulle idee del ct, Chiesa si sbilancia: "La mentalità italiana è cambiata con lo sviluppo del calcio moderno. Adesso anche Spalletti sta seguendo questa strada, tenere palla, cercare di creare occasionie allo stesso tempo rischiare il meno possibile dietro. A livello personale, nel club giocavo più dentro al campo, mentre Spalletti mi dà libertà sia di accentrarmi che di giocare largo sulla fascia". Sull'amico Morata, prossimo avversario nel girone confessa: "Vi sentite ancora? Purtroppo non ci sentiamo più ma quando abbiamo giocato insieme alla Juve ci trovavamo bene insieme. Lui è una grandissima persona, e un top player".
Chiesa: "Vogliamo dimostrare il nostro valore"
Sull'esplosione di Scamacca e il girone degli Azzurri conclude: "Mi trovo bene con lui. Parliamo anche molto spesso fuori dal campo. La cosa che mi fa sorridere è che all’inizio dello scorso Europeo c’erano dubbi sulla nostra nazionale. Su cosa potevamo fare, dove potevamo arrivato. Ci sono tuttora ma noi andremo in campo solo per giocare a calcio e dimostrare qual è il nostro valore. Il girone è veramente tosto. Dopo l'Albania abbiamo Spagna e Croazia e sappiamo cosa significa giocare contro di loro. La Croazia ha fatto grandi risultati, soprattutto ai Mondiali. Ha grandissimi giocatori. L’Albania ci conosce, sa cosa vuol dire il calcio italiano, sarà una sfida davvero tosta e dovremo essere molto concentrati. Obiettivo? Vogliamo dimostrare il nostro valore in questo Europeo. Volevamo farlo anche in quello precedente e abbiamo vinto. Vediamo adesso cosa possiamo fare, poi il nostro obiettivo sarà quello di tornare a giocare un Mondiale perché l’Italia ne ha saltati due. E questa è una cosa che per il popolo, per il movimento calcistico italiano… non va bene".