Sinner, il crociato, il rapporto con Morata e il futuro: parla Chiesa

L'attaccante azzurro parla dalla Germania mentre si prepara per l'esordio ad Euro 2024 con la maglia azzurra: "Voglio tornare tra i top"

ISERLOHN (Germania) - L'Italia si prepara all'esordio europeo con il primo impegno del girone contro l'Albania. Ai microfoni di Uefa.com è Federico Chiesa a parlare in vista dell'avventura di Euro2024: "Il mio obiettivo è sempre quello di tornare tra i top. Ho 26 anni, il tempo c’è e vorrei dimostrare già in questo Europeo di che pasta sono fatto". Chiesa ha già sollevato la coppa europea grazie alle ottime prestazioni regalate nel 2021 con la reti decisive contro Austria e Spagna: "Le emozioni che mi suscitano quel gol sono magnifiche perché è stata una semifinale davvero combattuta, abbiamo sofferto e poi alla fine siamo riusciti ad andare finale. E’ stato un gol stupendo. Ma adesso dobbiamo iniziare nuovo torneo, con nuove sfide, un girone tosto, dobbiamo pensare a quello. Però sì, ripensare a quello che abbiamo fatto all’Europeo scorso fa molto piacere". Sul suo momento e sul suo futuro Chiesa aggiunge:"Dopo Euro 2020 volevo provare a entrare tra i top del calcio ma sfortunatamente mi sono rotto il crociato e ho avuto un lungo percorso di riabilitazione. Il mio obiettivo è sempre quello di tornare tra i top".

Chiesa e il paragone con Sinner

E' cambiato molto rispetto a tre anni fa, dalla sicurezza Chiellini-Bonucci alle nuove leve: "Giorgio e Leo sono stati dei campioni assoluti ma ho visto che nella nostra squadra ci sono dei futuri campioni assoluti. Le qualità le hanno. Siamo un bel gruppo, siamo una bella nazionale e cercheremo di proporre il calcio che vuole il mister e di andare il più avanti possibile". Spalletti lo aveva paragonato a Sinner, Chiesa spiega: "Il paragone  mi ha fatto piacere ma lui gioca un sport individuale. E’ un po’ diverso essere il numero 1 lì, è una cosa incredibile. Il tennis è uno sport che ammiro tanto così come gli atleti che lo giocano. Sinner, visto da fuori, sembra un bravo ragazzo con la testa sulle spalle che aveva solo in mente una cosa, essere primo, e ce l’ha fatta".

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Il rapporto con Morata

E sulle idee del ct, Chiesa si sbilancia: "La mentalità italiana è cambiata con lo sviluppo del calcio moderno. Adesso anche Spalletti sta seguendo questa strada, tenere palla, cercare di creare occasionie allo stesso tempo rischiare il meno possibile dietro. A livello personale, nel club giocavo più dentro al campo, mentre Spalletti mi dà libertà sia di accentrarmi che di giocare largo sulla fascia". Sull'amico Morata, prossimo avversario nel girone confessa: "Vi sentite ancora? Purtroppo non ci sentiamo più ma quando abbiamo giocato insieme alla Juve ci trovavamo bene insieme. Lui è una grandissima persona, e un top player".

Chiesa: "Vogliamo dimostrare il nostro valore"

Sull'esplosione di Scamacca e il girone degli Azzurri conclude: "Mi trovo bene con lui. Parliamo anche molto spesso fuori dal campo. La cosa che mi fa sorridere è che all’inizio dello scorso Europeo c’erano dubbi sulla nostra nazionale. Su cosa potevamo fare, dove potevamo arrivato. Ci sono tuttora ma noi andremo in campo solo per giocare a calcio e dimostrare qual è il nostro valore. Il girone è veramente tosto. Dopo l'Albania abbiamo Spagna e Croazia e sappiamo cosa significa giocare contro di loro. La Croazia ha fatto grandi risultati, soprattutto ai Mondiali. Ha grandissimi giocatori. L’Albania ci conosce, sa cosa vuol dire il calcio italiano, sarà una sfida davvero tosta e dovremo essere molto concentrati. Obiettivo? Vogliamo dimostrare il nostro valore in questo Europeo. Volevamo farlo anche in quello precedente e abbiamo vinto. Vediamo adesso cosa possiamo fare, poi il nostro obiettivo sarà quello di tornare a giocare un Mondiale perché l’Italia ne ha saltati due. E questa è una cosa che per il popolo, per il movimento calcistico italiano… non va bene".

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ISERLOHN (Germania) - L'Italia si prepara all'esordio europeo con il primo impegno del girone contro l'Albania. Ai microfoni di Uefa.com è Federico Chiesa a parlare in vista dell'avventura di Euro2024: "Il mio obiettivo è sempre quello di tornare tra i top. Ho 26 anni, il tempo c’è e vorrei dimostrare già in questo Europeo di che pasta sono fatto". Chiesa ha già sollevato la coppa europea grazie alle ottime prestazioni regalate nel 2021 con la reti decisive contro Austria e Spagna: "Le emozioni che mi suscitano quel gol sono magnifiche perché è stata una semifinale davvero combattuta, abbiamo sofferto e poi alla fine siamo riusciti ad andare finale. E’ stato un gol stupendo. Ma adesso dobbiamo iniziare nuovo torneo, con nuove sfide, un girone tosto, dobbiamo pensare a quello. Però sì, ripensare a quello che abbiamo fatto all’Europeo scorso fa molto piacere". Sul suo momento e sul suo futuro Chiesa aggiunge:"Dopo Euro 2020 volevo provare a entrare tra i top del calcio ma sfortunatamente mi sono rotto il crociato e ho avuto un lungo percorso di riabilitazione. Il mio obiettivo è sempre quello di tornare tra i top".

Chiesa e il paragone con Sinner

E' cambiato molto rispetto a tre anni fa, dalla sicurezza Chiellini-Bonucci alle nuove leve: "Giorgio e Leo sono stati dei campioni assoluti ma ho visto che nella nostra squadra ci sono dei futuri campioni assoluti. Le qualità le hanno. Siamo un bel gruppo, siamo una bella nazionale e cercheremo di proporre il calcio che vuole il mister e di andare il più avanti possibile". Spalletti lo aveva paragonato a Sinner, Chiesa spiega: "Il paragone  mi ha fatto piacere ma lui gioca un sport individuale. E’ un po’ diverso essere il numero 1 lì, è una cosa incredibile. Il tennis è uno sport che ammiro tanto così come gli atleti che lo giocano. Sinner, visto da fuori, sembra un bravo ragazzo con la testa sulle spalle che aveva solo in mente una cosa, essere primo, e ce l’ha fatta".

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