Calafiori, Motta e la Juve
La volontà del giocatore è chiara da tempo e non è cambiata: il centrale mancino punta a ricongiungersi al mentore Thiago Motta in quel di Torino. Il flirt con la Juventus è ormai in corso da mesi, con tanto di bozza d’intesa contrattuale già impostata per un quinquennale da 2,2 milioni a stagione. Esattamente il quadruplo di quanto percepisce attualmente “Calafuria”, come è stato ribattezzato il difensore della Nazionale sui social. Proprio la vetrina azzurra a Euro 2024 potrebbe far ulteriormente impennare le sue quotazioni: ecco perché il Bologna per adesso spara alto e non ha nessuna fretta di cederlo.
Saputo punta, infatti, a tirarla per le lunghe, sperando in un grande Europeo da parte del numero 33 dei rossoblù. A quel punto sarebbe più facile tirar su il prezzo e costringere le pretendenti a sborsare una cifra più alta dei 20-25 milioni che la Juventus sperava potessero bastare per chiudere subito il colpo. La Vecchia Signora resta, però, fiduciosa forte della volontà del giocatore a proprio favore.