Rabiot, sondaggi da Madrid
Ecco: a questo punto del mercato, considerati i nuovi arrivi e soprattutto le lungaggini del centrocampista francese, non è da escludere che quelle cifre siano ormai un ricordo e che non ci si strappi le vesti a fronte di un suo addio definitivo alla Juventus. Del resto, libero com’è da vincoli contrattuali, per Rabiot è legittimo guardarsi attorno per cercare la soluzione migliore a livello economico sebbene è difficile che vi siano offerte più alte rispetto a quella proposta dal club bianconero a metà giugno. Sondaggi sono stati effettuati da Madrid dove il Real deve fare i conti con l’addio di Toni Kroos e con l’età avanzata di Luka Modric. Certo: Rabiot fa un altro lavoro rispetto al gioco del tedesco e del croato, ma è altrettanto vero che il prossimo Real avrà bisogno di molta diga a centrocampo.
La pista italiana che porta al Milan
Altri spifferi esteri arrivano da Monaco di Baviera e dal Liverpool, ma anche in questo caso si tratta di incastri non semplici. A questo punto, quindi, la soluzione più concreta potrebbe essere rappresentata ancora dall’Italia e in particolare dal Milan che ha già intrattenuto numerosi contratti con la signora Veronique e che nelle ultime ore avrebbe presentato un’offerta contrattuale tutt’altro che banale. Insomma, ormai l’Europeo non può più rappresentare una scusa ed è dunque arrivato il tempo delle scelte. La Juve non ha buttato a mare Rabiot, ma ormai ha i piedi all’asciutto e non ha nessuna fretta di mettersi a nuotare per raggiungerlo.