Barrenechea. Undici lettere. Una di quelle definizioni in grado di far tutta la differenza del mondo tra risolvere o meno un cruciverba. Il grande enigma di inizio estate, in effetti, Juventus e Aston Villa l’hanno disinnescato proprio grazie all’argentino. Il suo ingresso nella trattativa per portare Douglas Luiz è risultato decisivo per vestire – per ora in maniera virtuale, d’accordo – il brasiliano di bianconero. Mercoledì la giornata della svolta, ieri quella dei dettagli: Giuntoli e l’omologo Monchi, ormai, sono a un passo soltanto dalla dama. La maxi operazione sull’asse Torino-Birmingham ha avuto bisogno di una revisione per giungere alla quadra finale.
Barrenechea, Iling e conguaglio...variabile
Una sostituzione, a dirla tutta: fuori McKennie e dentro Barrenechea, con i due direttori nell’inedita veste di allenatori che studiano il cambio decisivo quando il triplice fischio è dietro l’angolo. E dunque: Douglas Luiz alla Juventus, dove sarà per altro seguito anche dalla fidanzata, ovvero la calciatrice Alisha Lehmann, attaccante e insieme influencer da 28 milioni di followers tra Instagram e Tik Tok. In cambio, Iling-Junior e Barrenechea vestiranno la casacca dell’Aston Villa, rivelazione dell’ultima Premier e prossima a celebrare il ritorno in Champions League a 41 anni dall’ultima volta. Volerà in Inghilterra, insieme a loro, anche un ricco conguaglio economico: 25 milioni a… tasso variabile. La quota, infatti, non sarà recapitata nelle casse dei “claret and blue” in una soluzione unica, ma verrà dilazionata.