Le operazioni per Calafiori e Koopmeiners
Tutto fatto, dunque? Naturalmente no, perché di mezzo ci sono anche Atalanta e Bologna. Che pretendono di veder ripagato il lavoro di valorizzazione dei due talenti, se proprio dovranno perderli nonostante la partecipazione alla Champions. Su questo fronte, negli ultimi giorni, è all’opera lo stesso Giuntoli. Questione di valutazioni e di contropartite, principalmente. La Dea per l’olandese chiede 60 milioni, cifra che può semmai risultare smorzata dall’inserimento di almeno uno tra Huijsen e Iling-Junior nell’operazione. I rossoblù, allo stesso modo, ne pretendono 30 per il centrale, strizzando l’occhio alla possibilità di concordare il percorso inverso per un giovane bianconero: Miretti, Nicolussi Caviglia, Barbieri e Facundo Gonzalez i nomi sul tavolo. E qui si gioca la partita. Una spinta verso la felice conclusione delle trattative in corso, semmai, alla Continassa confidano di ottenerla dai tanti giovani di proprietà considerati sacrificabili, al fine di mettere da parte un proverbiale “tesoretto” per i movimenti in entrata.