Doppietta Vlahovic tra pali, rossi e un rigore regalato al Lipsia
Henrichs per l'acciaccato Baumgartner unico cambio a inizio ripresa, che inizia con la base del palo baciata da Koopmeiners di destro su assist di McKennie. Thiago Motta incita, la Juve lo ascolta e Vlahovic infila una giocata da bomber di razza, taglio sul primo palo, Orban bruciato dalla mossa del serbo e puntata velenosa a infilare l'1-1 alle spalle di Gulacsi. Partita riaperta, Motta scatenato ma gli spazi si allargano e il Lipsia sa fare male: Openda prima pareggia il conto dei legni, poi si presenta in velocità davanti a Di Gregorio che in uscita fuori area commette la leggerezza di toccare la palla con la mano, il Var lo pizzica e Letexier tira fuori il rosso da regolamento. Dentro Perin, fuori Yildiz, dentro anche Douglas Luiz per Savona prima che Xavi Simons batta la punizione dell'espulsione e la scaraventi in faccia a Douglas Luiz, che si copre la faccia e viene punito in maniera imbarazzante dal Var che regala il rigore del 2-1 al Lipsia. McKennie terzino ma la mentalità resta, si gioca, si cerca, si combatte e Vlahovic tira fuori lo spirito del guerriero, in un sinistro di velluto, un arcobaleno che disegna il pareggio e che fa esultare Motta come un giocatore, mentre si porta il dito indice alla testa a ricordare che la testa è tutto.
Il segno di Motta, la giocata di Conceicao, l'assalto finale
Già il pari sarebbe epico, ma questa Juve vuole di più, non si ferma mai, ci crede in dieci e la partita se la prende, di forza, di tecnica, di cuore: Conceicao si inventa tutto solo una giocata da Messi, incredibile, saltando due avversari in area come birilli e infilando il piatto del 3-2 quando mancano quasi venti minuti al termine. Sì, anche se è l'82', perché il resto è un assalto senza fine del Lipsia, con salvataggi incredibili di Kalulu, Cambiaso e Gatti, parate di Perin, nove minuti di recupero che completano l'imbarazzante direzione di gara a senso unico ma che non cambiano nulla, la Juve è a punteggio pieno in Champions League oltre ogni difficoltà.