Non è infatti facile convincere magari uno straniero a giocare per cinque mesi in Italia con la certezza che se non si determinano determinate condizioni tornerà al mittente. Oggettivamente si tratta di una condizione poco allettante per chi prova a cambiare le sorti di un’annata che evidentemente è partita con il piede sbagliato. Diverso, invece, il discorso per chi dovrebbe muoversi da un club italiano. E così il pensiero viaggia veloce verso Berardi, e non a caso sul suo nome sono tornati prepotentemente i rumors in chiave bianconera. In questo caso ad agevolare la trattativa potrebbe incidere la volontà precisa dell’attaccante di vedere finalmente coronato un sogno che coltiva da anni e che non sarebbe più possibile rimandare. Ieri si è tolto la soddisfazione di una doppietta con il suo Sassuolo che ha permesso agli emiliani di sbancare lo stadio di Empoli e riportarsi in acque di classifica meno agitate.
Mercato Juve, Berardi e i nomi a centrocampo
Certo è che se nelle prossime 5 partite i neroverdi dovessero incamerare ulteriori punti-serenità, la trattativa si potrebbe svolgere in un clima più favorevole. Perché andare su un attaccante quando il reparto più ristretto è il centrocampo? La risposta è semplice, Berardi regalerebbe un valore aggiunto al gioco di Allegri che al momento non registra pedine capaci di saltare l’uomo e creare la superiorità. In più l’attaccante esterno ha il vantaggio di conoscere benissimo il nostro campionato visto che nella sua carriera vissuta sempre e solo a Sassuolo ha giocato 364 partite per 140 gol. Dunque è Berardi l’obiettivo anche se rimangono attivi i radar sui centrocampisti: da Fabian Ruiz del Psg, a De Paul dell’Atletico Madrid, Thuram del Nizza, Partey dell’Arsenal e Samardzic dell’Udinese.