© ANSATORINO - Tanto rumore per nulla. Il ritorno di Alessandro Del Piero alla Juventus è un’idea che affascina il popolo bianconero, che non ha mai scordato il suo capitano, una leggenda nella storia del club. Ma non è previsto nessun ritorno. Almeno per ora e nel prossimo futuro. Poi si vedrà, mai dire mai a lungo termine. E’ lo stesso Alessandro Del Piero a negare i rumors di un suo possibile ruolo in società dopo aver riabbracciato lo Stadium a dieci anni dall’addio. «In questo momento mi sembra fuori luogo commentare l’ipotesi di una chiamata della Juve che ad oggi non c’è. Il rapporto tra me e questi colori resta stupendo, indipendentemente da quello che accadrà, proprio per quello che è successo prima» dice ai microfoni di Sky.
Allora perché Alex è tornato allo Stadium proprio adesso? Semplice, Del Piero ha portato un centinaio di bambini della sua Academy di Los Angeles per una settimana a Torino: li ha fatti allenare nel centro sportivo di Vinovo e poi ha comprato i biglietti (con una forte agevolazione da parte della società) per la partita di sabato scorso Juventus-Bologna. Quando la Juventus si è resa conto che sarebbe stato proprio Del Piero ad accompagnarli allo Stadium, lo ha invitato in Tribuna Agnelli e gli ha chiesto di salutare i tifosi, un gesto naturale come ha raccontato lo stesso ad Maurizio Arrivabene: «Del Piero è un’icona della Juventus. Abbiamo ritenuto giusto e corretto dargli l’opportunità di salutare quello che è sempre stato il suo pubblico».
Saluto e standing ovation ampiamente documentati dai social del club. E proprio nel foyer dello Stadium Del Piero si è intrattenuto a parlare a lungo con Arrivabene, molto interessato alla sua Academy perché gli Stati Uniti sono un terreno di conquista per espandere il marchio Juventus e avere Del Piero come ambasciatore sarebbe un ottimo biglietto da visita. Alex e l’ad bianconero si sono lasciati con l’impegno di risentirsi presto, dopodiché l’ex capitano ha salutato Andrea Agnelli, Pavel Nedved e tanti suoi ex compagni.
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