Anche Super Mario è rimasto trafitto dalle frecce scoccate dall’arciere di Cles, che all’anagrafe risponde al nome di Andrea Pinamonti. Il centravanti del Genoa sabato pomeriggio ha colpito due volte il Bologna, infilzando di riflesso pure l’amico Balotelli. Proprio mentre sui social l’ex attaccante del Manchester City si complimentava con Pina-gol per la prodezza balistica che è valsa il 2-2 finale contro la squadra, la dirigenza genoana decideva di congelare la pratica relativa al tesseramento di Mario. Vedremo se davvero una volta per tutte. Sempre meglio andare con i piedi di piombo in una telenovela che ormai prosegue da 20 giorni.
Balotelli-Genoa, il perchè dello stop
I primi contatti tra Balo e il Grifone risalgono infatti a inizio ottobre, quando però la priorità del club era l’acquisto di un centrocampista offensivo che potesse rimpiazzare Malinovskyi. Figura poi identificata nello svincolato Gaston Pereiro, che martedì scorso ha firmato un contratto fino al 30 giugno (ingaggio di 200.000 euro). Più o meno lo stesso accordo di massima che era stato raggiunto con Super Mario (250.000 euro più bonus). Peccato che il ceo Blazquez non avesse poi dato l’ultimo via libera a procedere per Balotelli al Genoa, nonostante il parere positivo del tecnico Gilardino e la sponsorizzazione pure pubblica effettuata dal presidente Zangrillo. I dubbi dell’attuale massimo dirigente rossoblù sono aumentati alla luce dell’ultimo weekend di campionato.