Gli altri nomi sul tavolo del club rossonero
Terzic - come Thomas Tuchel, pure lui contattato dal Milan - avrebbe li problema, non da poco, della lingua che sta già creando non poche difficoltà espressive a Fonseca. Ma di opzioni valide che conoscono la Serie A e che potrebbero accettare la panchina rossonera ce ne sono e rispondono ai nomi di Sergio Conceiçao, Massimiliano Allegri e Maurizio Sarri. Max, che al Milan è stato dal 2010 al gennaio 2014 vincendo lo scudetto e la Supercoppa 2011, da tempo si sarebbe messo a studiare il Milan. Storicamente i ritorni di allenatori vincenti sulla panchina milanista, come quelli di Arrigo Sacchi e Fabio Capello, non hanno funzionato, ma Allegri potrebbe portare quel pragmatismo e quella credibilità, in primis comunicativa all’interno di Milanello, che oggi sembra mancare a Fonseca. Per quanto concerne Sarri, non ne ha fatto mistero di come la rosa milanista gli piaccia e qui ritroverebbe giocatori con i quali ha già lavorato al Chelsea nel 2018-19 come Loftus-Cheek (che con lui ha vissuto una delle sue migliori stagioni in carriera) e Morata (24 presenze e 9 gol in sei mesi prima di andare all’Atletico) mentre Abraham venne mandato in prestito all’Aston Villa. Saranno giorni di riflessione a Casa Milan, con la tifoseria ormai satura della situazione come prova la contestazione dopo il ko coi Reds.