Kalimuendo, il Psg e gli insegnamenti di Motta
I giovani, quelli bravi, piacciono tanto a Thiago Motta. Nel suo percorso da allenatorre ha avuto la possibilità di far crescere tanti giocatori. Senza andare troppo a ritroso basta vedere la stagione del Bologna: Calafiori, Zirkzee o Fabbian. Andando più a ritroso, invece, nel settore giovanile del Psg ha intravisto per primo le potenzialità di Kalimuendo, diventato un vero e proprio pupillo per il tecnico. L'ha lanciato ai tempi della Primavera del club parigino, ne conosce pregi e difetti ed è in grado di sfruttarne l’enorme potenziale. Ricapitolando 10 gol in 15 presenze in Youth League e 30 in 25 presenze in campionato con l’Under 19. Un potenziale enorme tanto da arrivare presto in Ligue 1 (Lens per due stagioni e Rennes) e gudagnarsi le attenzioni di diversi club, tra cui la Juve. Ci ha creduto e ci crede ancora Motta, che potrebbe utilizzarlo da vice Vlahovic, quindi come alternativa al centravanti titolare, ma anche da sottopunta, dunque al fianco del bomber serbo. La stima per Kalimuendo è condivisa da Giuntoli, che però non ha ancora affondato il colpo per varie ragioni: prima di tutto deve operare in uscita, in particolare trovando una sistemazione a Milik, e poi dovrebbe imbastire una trattativa non semplice (e costosa) con il Rennes.
L'agenzia di Totti e l'idolo Ronaldo
Un legame con l'Italia che in parte è derivato anche da fattori extra calcio. Sì, perché qualche anno fa è stato seguito da Francesco Totti con la sua agenzia di Scouting. Un segnale importante di come Kalimuendo si è mostrato agli occhi di tutti gli addetti ai lavori. Un giocatore importante e con la possibilità di poter crescere e migliorare ancora dalla sua, avendo scritto sulla carta d'identità 2002. L'altro legame con la Serie A è Ronaldo il brasiliano, non a caso è sempre stato il suo idolo. Qualità tecnica, strapotere fisico, fiuto del gol e la capacità di essere sempre decisivo nei momenti clou della partita. Kalimuendo l'ha osservato, soprattutto in video, per imparare i movimenti e per provare a emularli in campo. In quanto a gol ha dimostrato di avere un ottimo potenziale a cui vanno aggiunte anche la velocità e la capacità di poter giocare per e con la squadra. Un giocatore interessante e su cui la Juve ha posato gli occhi.