Allarme Euro 2032
E proprio l’aspetto dell’impiantistica agita sempre più i sonni in Figc. La notizia, pesantissima per l’immagina del nostro Paese, ha aperto altri foschi scenari evocati, ieri, da Giovanni Malagò: «La vicenda di San Siro? È una cosa che fa riflettere in vista dell’Europeo 2032, gli impegni e le opere riguardano altri stadi che vanno messi per bene. Europeo a rischio? Non mi permetto di dire che si possa perdere l’Europeo - ha aggiunto il presidente del Coni - Però penso che siamo dei fenomeni a perdere tempo inizialmente per poi fare delle corse spaventose per recuperarlo; se una volta tanto si riuscisse a pianificare in anticipo come succede nelle altri parti del mondo sarebbe una gran cosa. Il Coni non si deve occupare del tema stadi, ma serve un coordinamento tra le parti tra cui il Coni, che è l’ente preposto all’omologazione. A parole sono tutti d’accordo. A parole...». L’Italia organizzerà l’Europeo con la Turchia e, a parte i “dettagli’” su politica internazionale e diritti umani, ogni Federazioni ha indicato 10 sedi preliminari da cui usciranno le 5 definitive: Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Torino e Verona. Per ora i requisiti li hanno solo Roma e Torino.