Il commento di Guido Vaciago dopo la vittoria dei bianconeri contro il Chelsea in Champions League

"Passo in avanti verso la qualificazione". L'analisi di Juventus-Chelsea

Guido Vaciago ci dà le ultime sul match dei bianconeri contro la squadra Campione d'Europa in Champions League

"Allegri pronto a sorprendere senza Dybala e Morata". Le ultime su Juventus-Chelsea

La pioggia rompe gli schemi del GP di Russia. Dopo i 13 giri di Sainz al comando, passati poi a Norris, è sempre Hamilton a prendersi la vittoria. Seppur partito dalla quarta piazza, è l’inglese della Mercedes che vince la gara numero 100 in carriera, riscrivendo un altro capitolo della Formula 1. Pazzesco però anche l’avversario diretto per il titolo iridato: Verstappen, autore di una prova monumentale e senza errori. Ecco il meglio e il peggio della gara a Sochi

Top e Flop GP Russia: Hamilton record da 100 sotto la pioggia, la Ferrari sul podio con Sainz

Si è tornati a correre a Jerez, in una domenica intrisa di tristezza per la prematura scomparsa di Dean Berta Vinales, il pilota 15enne morto in seguito all'incidente di cui è stato protagonista nella prima gara della SSP300. Due gare, quelle della Superbike, dominate dal leader del Mondiale, Toprak Razgatlioglu, che nella corsa mattutina si è difeso dagli attacchi di Jonathan Rea, per poi tenere a bada Scott Redding, nel pomeriggio. Ottima prova anche per Alvaro Bautista, che porta la Honda sul podio di Gara 2, mentre il compagno di box continua a faticare in sella alla Fireblade. Ecco i nostri migliori e peggiori del Round andaluso.

Pagelle Jerez: Razgatlioglu si conferma, Rinaldi fa flop

Il ritiro a fine stagione non è la sola cosa che accumuna Antonio Cairoli e Valentino Rossi. Uomini simbolo dei loro due sport, il siciliano e il pesarese hanno reso grandi Motocross e Motomondiale, diventando due vere leggende di asfalto e sterrato. Due figure diverse unite da destino comune: la rincorsa a quel decimo titolo che non vuole saperne di arrivare...

Cairoli e Rossi, le due leggende con nove Mondiali

Halo, letteralmente, in italiano, aureola. E’ il dispositivo introdotto nel 2018 per proteggere la testa dei piloti. Un anello di titanio, agganciato al telaio delle monoposto in tre punti, subito contestato da piloti e puristi, tanto da essere tacciato da Hamilton come la “peggior modifica fatta in F1”, all’epoca. Eppure, trovare un sistema per proteggere la testa del pilota, divenne un problema fondamentale dalla tragedia di Jules Bianchi e il tanto contestato strumento si è dimostrato una rivoluzione irrinunciabile, importante per la vita dei piloti tanto quanto le cinture di sicurezza. Ripercorriamo assieme le volte in cui l’Halo è stato decisivo

Hamilton e gli altri: i piloti che devono ringraziare l’Halo

Il GP tricolore doveva essere quello della rinascita per la Ferrari e invece è stato un sogno per la McLaren, che con Ricciardo e Norris mette a segno una storica doppietta proprio a Monza. Con Verstappen ed Hamilton k.o. per il terribile incidente che ha visto letteralmente volare la Red Bull sul collo di Lewis, e la sportellista di Giovinazzi a Sainz al via, anche questa domenica non sono mancati i colpi di scena. Ecco il meglio e il peggio della gara all’Autodromo

Top e Flop GP Italia: che delusione per Leclerc a Monza, Verstappen per poco non decapita Hamilton

È festa Ducati in Aragona. Con una gara fantastica, Francesco Bagnaia ha concretizzato la pole position, riuscendo finalmente a conquistare la sua prima vittoria in Top Class, dopo un acceso duello con Marc Marquez. Agevolato dal layout del MotorLand, l'otto volte iridato ha lottato con il coltello tra i denti, ma la tenacia non è bastata allo spagnolo, che ha chiuso secondo davanti al connazionale Joan Mir. Brutta gara, invece, per Johann Zarco, che sembra aver ormai perso lo smalto di inizio stagione.... Vediamo chi sono stati i migliori e peggiori di questo fine settimana

Pagelle GP Aragon: Bagnaia doma Marquez, Zarco affonda

Giocatore che risulta aver ricevuto un voto alto dalla redazione di tuttosport nell’ultima giornata di sere A

Bremer, nessuno come lui

L'attaccante azzurro difende la squadra alla vigilia della sfida con la Lituania: "Faremo una grande prestazione, conosciamo la forza del nostro gruppo"

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