ALPIGNANO-QUINCITAVA 10-1
MARCATORI: 12’, 17’, 35’ Tucci (A), 14’ Ferraro (Q), 16’ Peuto (A), 24’ Castagno (A), 30’ Ursu (A), 7’st Cultraro (A), 13’st Becchio (A), 26’st Amicone (A), 32’st Corsini (A).
ALPIGNANO (4-3-3): Internò, Di Giovanni, Iacobone, Ursu (12’st Nardone), Burcea (1’st Cultraro), Vito (25’st Corsini), Becchio (14’st Viarengo), Carazza (1’st Ciliberti), Peuto, Tucci (23’st Pappagallo), Castagno (7’st Amicone). All.: Campasso.
QUINCITAVA (4-2-3-1): Menghi, Stratta (1’st Tranquilla), Cena, Didonato (12’st Definis), Scaglia (1’st Ronco), Piantella, Ferraro, Maneglia, Totaro (30’st D’Avanzo), Thiebat (30’st Iannone), Ziviani (19’st D’Agostino). All.: Arizio
ARBITRO: Kengne di Torino
ALPIGNANO – Alpignano, sei da 10 e lode. Titolo troppo facile per un esordio da sogno per i ragazzi di Campasso, che travolgono un Quincitava in partita solo un quarto d’ora e poi sovrastato dalla forza dei padroni di casa, andati a segno in ben dieci occasioni. Partita già chiusa nel primo tempo con il risultato di 6-1. Trasferta da incubo, invece, per i ragazzi di Arizio.
Primo set all’Alpignano. Il primo tempo termina come un set di tennis: 6-1. Merito di uno scatenato Tucci, autore di tre gol in soli 23 minuti. Se non è un record, poco ci manca. I primi minuti sono molto equilibrati. Il Quincitava prova ad imporre il proprio gioco: il faro delle azioni offensive dei giocatori in maglia nera è Thiebat, giocatore molto tecnico e abile negli spazi stretti. Una volta chiusa la fonte di gioco ospite, l’Alpignano ingrana e segna. Al 12’ Tucci porta avanti i suoi, ma la gioia del vantaggio dura pochi minuti: al 14’ Ferraro pareggia la sfida e illude i suoi. Sì, perché passano di nuovo due minuti e arriva un gol. Questa volta dell’Alpignano, che si riporta avanti con Peuto. Il gol cambia la partita. Neanche il tempo di sistemare il pallone al centro del campo e Tucci si ripete: 4-1. Al 24’ Castagno segna la quinta rete, mentre Ursu, al 30’, la sesta che chiude di fatto la gara.
Nella ripresa entrambi gli allenatori decidono di cambiare. Campasso sceglie Cultraro e Ciliberti, mentre Arizio Ronco e Tranquilla. Cambi che funzionano, specie per i padroni di casa. Dopo sette minuti Cultraro, entrato ad inizio ripresa, trova il gol del 7-1. Finita? Macché. I padroni di casa non si fermano: il miglior modo di rispettare l’avversario è quello di continuare a giocare e allora ecco il gol dell’8-1, a cura di Becchio al 13’. Al 26’ Amicone segna il gol del 9-1, mentre Corsini, a tre minuti dalla fine, trova la rete del 10-1 definitivo.