CHERASCHESE-SALICE 8-1
MARCATORI: 11’ pt, 36’ pt, 5’ st Giachino (CH), 18’ pt, 22’ pt, 3’ st, 15’ st Canavese (CH), 38’ pt Messa (CH), 2’ st Pellegrino (S).
CHERASCHESE: Coccio, Irimescu, Gozzi, Bosio (13’ pt Carena), Pilutzu (1’ st Myzyri), Tibaldi, Messa (20’ st Oubaid), Giachino, Canavese (23’ st Ribecco), Novo (30’ st Maccagno), Napoli (14’ st Ternavasio). A disp. Lanzardo, Surra, De Francesco. All. Ferrero.
SALICE: Bergese (15’ st Chirra), Druta, Piccardoni, Barolo (7’ st Gattino), Porro (15’ st Rosso), Sarvia, Pellegrino, Rabbia, Boglione (7’ st Gjolaj), Riviera (18’ st Kila), Cagliero (6’ st Grespan). All. Gonella.
ARBITRO: Chiavarino di Bra.
NOTE: Ammoniti: Rabbia (S).
La Cheraschese naviga a vele spiegate all’inseguimento del Chisola capolista asfaltando il Salice per 8-1 nel segno di Giachino e Canavese, il primo autore di un poker mentre il secondo di una tripletta in una partita già finita sostanzialmente dopo 22 minuti, con i ragazzi di Ferrero avanti 3-0 e in controllo totale.
Il match inizia subito a ritmi elevati: la Cheraschese cerca di impostare il gioco dal basso attraverso il trittico difensivo composto da Irimescu, Tibaldi e Gozzi ma il Salice battaglia con forza in mezzo al campo recuperando molti palloni sanguinosi e fermando sul nascere le azioni offensive degli avversari. All’undicesimo i nerostellati passano in vantaggio. Ad aprire le danze è Canavese che si avventa come un falco sulla respinta corta del portiere ribadendo in porta il pallone. Il Salice propositivo e coraggioso visto nei primi minuti scompare nella nebbia lasciando campo libero al palleggio dei padroni di casa. I ragazzi di Ferrero alzano il baricentro in avanti e, al 18’, passano sul 2-0: Giachino svetta più in alto di tutti in area di rigore e impatta il pallone di testa infilandolo dove il portiere non può arrivare. A metà primo tempo la storia si ripete: Giachino segna un gol fotocopia del primo. Stessa azione, stesso stacco imperioso e stesso esito. Il Salice sembra non avere più energie e non riesce ad uscire dalla morsa avversaria. Al 36’ minuto la Cheraschese cala il poker. A timbrare il tabellino dei marcatori è Canavese che mette a segno il suo secondo gol della giornata su assist lungimirante di Gozzi. I nerostellati non hanno alcuna intenzione di fermarsi e dopo appena 120 secondi mettono a referto la quinta rete grazie a Messa che infila il pallone giusto sotto la traversa. Nulla da fare per il portiere.
Il Salice nella ripresa prova a rimettersi in pista e apparentemente ci riesce con il gol di Pellegrino che da fuori area infila il pallone nell’angolino alla destra del portiere. La Cheraschese però incassa il colpo e alla prima occasione utile riporta a cinque reti il divario di vantaggio con il colpo di testa del solito Giachino che in area di rigore è letale. Questo gol taglia definitivamente le gambe al Salice che si disunisce. La squadra di casa allora dilaga segnando prima il 7-1 con Canavese in contropiede e poi il definitivo 8-1 con il solito guizzo in area di testa di Giachino.