ASTI – Il cammino degli invincibili. Ventitré vittorie in ventitré partite. Cento gol fatti e solamente dodici subiti. L’Asti di Francesco Camisola è una vera furia rossa. Numeri da record e storia recente nuovamente riscritta, dopo la vittoria del girone la settimana passata. Il sogno di terminare il campionato con un percorso netto, fatto di soli successi, non è poi così utopico e dalle parti di Asti adesso si sogna in grande.
Sì, il lavoro fatto dalla società, capeggiata da Antonio Ballario e Carlo Pesce, e dallo staff tecnico, oltreché, ovviamente, dalla squadra, è sotto gli occhi di tutti. Del nuovo corso biancorosso ne abbiamo parlato più volte, ma quando poi alle belle parole e ai progetti arrivano anche i risultati, tutto ha un sapore diverso. Un successo che non è passato inosservato anche all’interno dell’amministrazione comunale della provincia piemontese: in settimana sono arrivate le congratulazioni del Comune e la visita del sindaco Maurizio Rasero e di Stefania Morra, vicesindaca e Assessora allo Sport.
Una visita che ha permesso ai ragazzi di ottenere il poker contro il Mezzaluna ma soprattutto di iniziare a progettare il futuro. L’Under 15 dell’Asti è sicuramente il fiore all’occhiello di un nuovo corso, volto a valorizzare i tanti giovani del territorio e dei comuni limitrofi. L’idea è quella di creare un nuovo legame con la terra di Asti e la società. Una strada in grado di portare i galletti a lottare definitivamente con i settori giovanile del torinese, ad oggi ancora lontani per molte società.
I 69 punti realizzati nel girone E, intanto, sono un buon punto di partenza. Se si pensa che l’Asti si trova prima in classifica anche con l’Under 14 e in lotta per il primo posto con l’Under 17, si può dedurre che il lavoro fatto in estate sta portando i primi frutti. Anche l’Under 16 è in lotta per le prime posizioni, a conferma di un settore giovanile in grande spolvero.