Alla prima stagione come capobranco dei Lupi 2009, Simone Tachis (già da anni nella famiglia bianconera come giocatore) ha portato la sua squadra al trionfo nel campionato provinciale da imbattuta e con una quota realizzativa, da capogiro, di 140 reti complessive. Adesso l’asticella si è alzata ma loro non sembrano avere alcuna intenzione di fermarsi.
Mister, lo scorso anno avete dominato e vinto il campionato provinciale e ora, nella vostra prima stagione ai regionali, lottate già per un posto ai play-off. Qual è il vostro segreto?
“L’anno scorso siamo riusciti a vincere il titolo provinciale in maniera convincente mentre quest’anno il livello si è alzato in maniera esponenziale trattandosi di un campionato regionale. La nostra forza sta nel gruppo e nella voglia di battagliare sempre e comunque ogni domenica”.
Vi aspettavate questo impatto e quali sono stati i principali ostacoli che la squadra ha dovuto affrontare?
“Finora è stata una stagione altalenante: abbiamo iniziato molto bene, poi, a metà girone d’andata, abbiamo avuto una leggera flessione dovuta anche alla competitività del girone. Quello che ci è mancato in questa prima parte dell’anno è stata la continuità di risultati, ma ultimamente stiamo migliorando sotto questo aspetto”.
Come definiresti il tuo gruppo 2009? Che legame hai instaurato con loro?
“È un gruppo davvero invidiabile e sono molto fortunato di poterlo allenare. Quando li vedo arrivare al campo col sorriso, dopo una vittoria o una sconfitta, dopo aver giocato o no, non posso che essere felice”.
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