“Non voglio mentire, sono molto nervoso”: Sinner spaventa Alcaraz

Lo spagnolo incensa il 22enne di San Candido, nuovo numero uno della classifica mondiale dopo il ritiro di Djokovic al Roland Garros. La supersfida vale un posto in finale

PARIGI (FRANCIA) - Ha il sapore di una finale anticipata la sfida tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz in semifinale sulla terra rossa del Roland Garros. Il 22enne altoatesino, grazie al ritiro di Novak Djokovic (nella parte alta del tabellone il norvegese Casper Ruud affronterà uno tra il tedesco Alexander Zverev e l'australiano Alex De Minaur), è diventato il nuovo numero uno della classifica Atp: mai nessun italiano era riuscito in un'impresa simile. Il 22enne di San Candido, però, vuole spingersi ancora oltre e dopo aver trionfato all'Australian Open (primo azzurro a vincere a Melbourne e secondo a trionfare in uno Slam dopo Adriano Panatta a Parigi nel 1976) sogna di conquistare anche il secondo Slam stagionale.

Sinner e i precedenti con Alcaraz

Prima deve però fare i conti con Carlos Alcaraz. Entrambi fin qui hanno lasciato agli avversari un solo set e sono pronti a sfidarsi per la nona volta nel circuito Atp: il parziale al momento dice quattro vittorie a testa, un equilibrio che Jannik vorrebbe spezzare per passare avanti nei testa a testa e conquistare il pass per l'ultimo atto sulla terra rossa parigina. 

"Sinner e quella lunga chiacchierata in Australia: mi colpì la sua ossessione"

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Alcaraz sulla sfida contro Sinner

In vista del match, lo spagnolo ha speso parole di elogio nei confronti dell'avversario: "Affrontarlo ora è una delle sfide più difficili. Fa tutto benissimo e sai già che dovrai correre una maratona. Ma sono le sfide che adoro: il confronto con Jannik mi spinge a lavorare per crescere ancora. Sarà una sfida davvero complicata. Oggi - continua - è il miglior tennista del mondo o quello che sta giocando il miglior tennis di tutti. In passato abbiamo giocato delle grandi partite, ad altissimi livelli, e sono onorato di avere nel circuito un giocatore simile. Il confronto con lui mi spinge a crescere ogni giorno, a dare sempre il cento per cento, a essere un tennista migliore, a svegliarmi ogni mattina col desiderio di migliorare il mio tennis per riuscire a batterlo. Adoro vederlo giocare e sono pronto per affrontare questa sfida. È il match che tutti vogliono vedere, sin da quando è uscito il tabellone ed è emerso che ci saremmo potuti affrontare in semifinale. Abbiamo giocato grandi match in passato e anche questo sarà interessante. Sono certo che Jannik giocherà il suo miglior tennis e mi auguro di poter fare lo stesso. L'avvicinamento a un incontro con Sinner - ha aggiunto Alcaraz - non è uguale a tutti gli altri. Non voglio mentire, sicuramente da parte mia ci sarà maggiore nervosismo, perché attualmente è una delle sfide più difficili in assoluto, come dice anche la classifica che lo vedrà diventare numero uno. Jannik non ha punti deboli, tutto ciò che fa lo fa bene: colpisce la palla in maniera incredibile, si muove benissimo e sa spingerti al limite in ogni singolo punto. È un avversario durissimo da affrontare. Amo cercare soluzioni, amo dover trovare il modo per metterlo in difficoltà. Come sono riuscito a fare quest'anno a Indian Wells, dopo aver perso il primo set per 6-1".

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PARIGI (FRANCIA) - Ha il sapore di una finale anticipata la sfida tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz in semifinale sulla terra rossa del Roland Garros. Il 22enne altoatesino, grazie al ritiro di Novak Djokovic (nella parte alta del tabellone il norvegese Casper Ruud affronterà uno tra il tedesco Alexander Zverev e l'australiano Alex De Minaur), è diventato il nuovo numero uno della classifica Atp: mai nessun italiano era riuscito in un'impresa simile. Il 22enne di San Candido, però, vuole spingersi ancora oltre e dopo aver trionfato all'Australian Open (primo azzurro a vincere a Melbourne e secondo a trionfare in uno Slam dopo Adriano Panatta a Parigi nel 1976) sogna di conquistare anche il secondo Slam stagionale.

Sinner e i precedenti con Alcaraz

Prima deve però fare i conti con Carlos Alcaraz. Entrambi fin qui hanno lasciato agli avversari un solo set e sono pronti a sfidarsi per la nona volta nel circuito Atp: il parziale al momento dice quattro vittorie a testa, un equilibrio che Jannik vorrebbe spezzare per passare avanti nei testa a testa e conquistare il pass per l'ultimo atto sulla terra rossa parigina. 

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