Sinner: "Orgoglioso di essere italiano"
Nessun tennista italiano prima di lui era riuscito a chiudere una stagione in vetta al ranking. Un traguardo che inorgoglisce Sinner ma che non impedisce lui di restar lucido quando si tratta di fare un bilancio sullo stato di salute di tutto il movimento: "Per l'Italia è una cosa molto bella: è un bel Paese e abbiamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno: cibo, montagne, mari e tutto il resto. Crescendo poi ognuno sviluppa la propria mentalità, diversa in ogni angolo del paese, ed è una cosa davvero carina. Io sono orgoglioso di essere italiano, provo a restituire qualcosa ai tifosi che così tanto amore mi hanno dato e sono felice di trovarmi in questa posizione. Ma non ci sono solo io, siamo tanti ottimi giocatori: siamo nella top 100, nella top 200, p bellissimo vedere il tennis crescere così tanto e speriamo possa crescere ancora di più".
Sinner sul suo avversario in finale
Quanto alla finale di Shanghai e sui rivali che l'azzurro potrebbe ritrovarsi contro, l'azzurro ha dichiarato: "Se dovessi affrontare Djokovic con lui in passato abbiamo sempre giocato sfide molto tirate, lui rappresenta una delle sfide più grandi che il nostro sport possa offrire. Affrontarlo in finale sarebbe speciale, ma staremo a vedere come andrà. Con Taylor abbiamo giocato una finale Slam, ci conosciamo un po' meglio anche se non è che ci siamo sfidati così tante volte. E' un giocatore potente, dotato di un gran servizio e di ottimi colpi dal fondo. Novak si muove un po' meglio, è un giocatore diverso, ma in ogni caso sono davvero contento di potermi giocare un'altra finale".