Sinner torna sul ko in finale a Pechino contro Alcaraz
Tornando alla sconfitta a Pechino commenta: "Può succedere. È finita 7-6 al terzo e poteva concludersi in ambo i modi, alla fine ha vinto lui ma io ho avuto le mie chance nel terzo set e lui avrebbe potuto vincere il primo che invece è andato in mio favore. Nel secondo ho avuto altre occasioni, delle palle break sul 4-3 che non sono riuscito a sfruttare e anche sul 5-4. Nel terzo ero avanti 3-0 nel tiebreak e lui ha recuperato grazie a dei colpi formidabili. È stato un gran match, è così". Per il 23enne di San Candido sarà la seconda partecipazione allo Shanghai Masters, penultimo Masters 1000 della stagione: "Sono contento di essere tornato qui - ammette -, questo è un torneo davvero speciale. Ho appena terminato la mia prima sessione di allenamento. Mi sento bene, ho recuperato. Non ho fatto nulla di particolare se non presenziare insieme a Carlos a un evento della Nike che è stata anche una bella occasione per incontrare un po' di tifosi. Ho cercato di riposare un po', sono stato in palestra e come detto oggi ho sostenuto il mio primo allenamento. Speriamo di farci trovare pronti per il match di domani".
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Sinner, 2024 da sogno ma... "devo migliorare"
In questa grande annata Sinner ha conquistato la vetta della classifica mondiale vincendo i suoi primi due Slam: a gennaio l'Australian Open e a settembre lo US Open, mettendoci in mezzo la semifinale al Roland Garros. A impreziosire il suo 2024 i trionfi anche a Cincinnati, Halle, Miami e Rotterdam. Da perfezionista qual è, Jannik vede però ancora ampi margini di miglioramento: "Ci sono aspetti del mio gioco su cui devo lavorare nei prossimi giorni e durante la off season e mi allenerò per riuscirci". Tracciando un bilancio della stagione che sta per concludersi commenta: "Sento di aver fatto grandi passi avanti ma che non mi ha cambiato come persona, continuo a circondarmi di ottime persone che ogni giorno mi sostengono e questo significa moltissimo per me. Mi sento in ottima posizione e il prossimo anno, se dovessi ricevere la stessa domanda, spero di poter rispondere ancora così".