Dopo il trionfo di Jannik Sinner a Flushing Meadows, il primo successo di un italiano agli Us Open, a parlare è la leggenda del tennis tricolore, Nicola Pietrangeli. Il due volte vincitore del Roland Garros ha sempre fatto discutere quando ha commentato le prestazione del numero 1 al mondo, ma questa volta non ha lasciato spazio ad equivoci: "Ora è il più forte di tutti, lo dicono i numeri e il livello del suo tennis, secondo me quando sta bene è imbattibile. Forse solo Carlos Alcaraz può dargli fastidio, per gli altri non vedo possibilità. Nei prossimi anni prevedo un duello con lo spagnolo per vincere i tornei più importanti. Gli altri sono lontani dal loro livello, soprattutto ora che Djokovic, a causa dell'età, sta inevitabilmente calando. Mi sarebbe piaciuto vedere Sinner con i big 3 al loro massimo, ne avremmo viste delle belle".
Pietrangeli, Sinner e il record in Coppa Davis
L'ex capitano azzurro in Coppa Davis ha precisato che non c'è nessuna 'gelosia' nei confronti del 23enne azzurro: "Io non sono invidioso di Jannik come qualcuno ha scritto, gli auguro di battere tutti i miei record e sono sicuro che ce la farà. Dovrà stare attento agli infortuni ma se riuscirà a restare sano si toglierà ancora enormi soddisfazioni. L'unico record che non mi potrà levare è quello delle presenze e delle vittorie in Coppa Davis, anche perché ora si giocano molte meno partite in questa competizione". Si tiene stretto il suo record Pietrangeli che conclude: "L'unico appunto che posso fargli è che io avrei fatto di tutto per giocare le Olimpiadi anche perché di Slam ne può giocare 4 all'anno, per i Giochi dovrà aspettare il 2028".